Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] patto contrario, il mandato conferito a più persone designate a operare congiuntamente non ha effetto, se non è accettato da tutte» (art. «[i]n ogni caso la rinunzia deve essere fatta in modo e in tempo tali che il mandante possa provvedere altrimenti ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] , p. 63) l'area dei due fenomeni coincide "nel modo più esatto". L'impopolarità dell'infinito potrebbe essere stata in antico l'area erano ancora vitali l'uso del futuro e del congiuntivo presente, la formazione del perfetto forte (potte, appiru), ...
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se (sed)
Ugo Vignuzzi
Congiunzione di alta frequenza nelle opere di D.: 76 volte nella Vita Nuova, 120 nelle Rime, 278 nel Convivio, e 578 nella Commedia, per un complesso di 1052 occorrenze nelle opere [...] di scongiuro o di asserzione a forte enfasi desiderativa, che, anche per la presenza preferenziale del congiuntivo, sembra da ricollegarsi in qualche modo all'impiego ‛ ottativo ' (forse con la " confusione del latino si con sic ", Rohlfs, Grammatica ...
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mi (me, m', mee, mel, men)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di I singol. comprendono quelle toniche, me, usata dopo preposizione tranne in un limitato numero di casi in alcuni dei quali [...] di ciò; XXXVIII 2 che pensero è questo, che in così vile modo vuole consolare me e non mi lascia quasi altro pensare?
Per l'equivalenza da lei, famoso saggio, l'enclisi si osserva con il congiuntivo esortativo: If I 83 vagliami 'l lungo studio e 'l ...
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perché (per che)
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, quando compare in proposizioni interrogative, avverbio interrogativo), la cui funzione principale, nella lingua di D., è quella di esprimere un nesso di [...] la possibile irrealtà), ma in un senso assai meno netto dell'impiego del condizionale (modo ‛ ipotetico ' per eccellenza, nei confronti del valore generalmente ‛ ottativo-possibilistico ' del congiuntivo; cfr. gli esempi in 1.1.1.): Pg XVII 119 è chi ...
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prima (pria)
Ugo Vignuzzi
Avverbio (e, in unione con ‛ che ' o ‛ di ', introducendo una proposizione dipendente, congiunzione) temporale, di media frequenza nell'opera dantesca. Anche se a rigore le [...] dipendente temporale (in questo caso esplicita, cioè con modo verbale finito: non si presentano, in D., casi di temporali implicite, con il verbo all'infinito, introdotte da ‛ p. + di '), in cui il congiuntivo è obbligatorio (cfr. R.C. Mäder, p. 117 ...
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potere
Domenico Consoli
Verbo di uso amplissimo. Riguardo alle forme D. si avvale di una notevole libertà: nella II singol. indic. pres. accanto al comune puoi figura una volta puoi (Vn XXII 14 7, ma [...] E quinci puoi argomentare ancora / vostra resurrezion (VII 145). Al congiuntivo può dare valore augurativo al verbo servito, come in Rime LXXXVIII Florentiae illa ornamenta et praeparamenta camerarum quae sunt modo "; e il secondo: " in Fiorenza non ...
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stare (istare)
Ugo Vignuzzi
Verbo di frequenza medio-alta, con 26 presenze nella Vita Nuova, 30 nelle Rime (di cui 3 nelle Rime dubbie), 49 nel Convivio, 132 nella Commedia, 51 nel Fiore e una nel Detto, [...] : " la frase ‛ se per me non stesse ', congiunta al termine vicino ‛ cagione di buono essere ', e ad anche If XXVII 40 Ravenna sta come stata è molt'anni.
L'avverbio di modo è interrogativo in Pd XXXI 45 peregrin che si ricrea / nel tempio del ...
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quale
Riccardo Ambrosini
. 1. Le 1144 attestazioni di q. comprendono, secondo le edizioni cui si attiene questa Enciclopedia, 574 ‛ quale ' (385 nel Convivio e 123 nella Vita Nuova, di contro a 6 nelle [...] suo membro e qual mozzo / mostrasse, d'aequar sarebbe nulla / il modo de la nona bolgia sozzo; Pg II 105, III 136, X 138 all'indicativo - sebbene i codici Ro e Urb rechino il non improbabile congiuntivo sie -, oltre a Pd XI 41 d'amendue / si dice l ...
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dovere (verbo)
Giuseppe Francescato
È usato sia come transitivo che come verbo servile, frequente nell'opera di D., compreso il Fiore (due volte, in contesto singolare, nel Detto).
Per la morfologia [...] saggio.
17. Il verbo è usato ancora per esprimere in modo generico la possibilità, col senso di " essere in grado ", 27 al mio Belisar commendai l'armi, / cui la destra del ciel fu sì congiunta, / che segno fu ch'i' dovessi posarmi (cfr. Pg XXXI 30 e ...
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congiuntivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo coniunctivus, der. di coniungĕre «congiungere»]. – In genere, che congiunge, che serve a congiungere. In partic.: 1. In grammatica: a. Pronome c., sinon. raro di pronome relativo; particella c., sinon....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...