spoltrire [spoltre, in rima, cong. pres. II singoli
Maurizio Dardano
Per " scuotere la pigrizia " appare con una sola occorrenza: Omai convien che tu così ti spoltre (If XXIV 46). È l'ammonimento che [...] centro-meridionali. Questo tipo ripara in certo modo alla decomposizione fonetica del prefisso dis-, la cui forbi [If XV 69], non mi garra [XV 92]). La forma del congiuntivo spoltre ha la desinenza -e, com'è normale nella Commedia per tutte le ...
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abbellire (abbellare)
Gallicismo frequente nella lirica del tempo di D. (cfr. Chiaro Sì m'abelisce vostro parlamento, e Come 'l fantin 3). Come D. stesso ci dice nella serie sinonimica da lui istituita [...] 2. Intransitivo pronominale in Cv II VII 12 Ed è bel modo rettorico, quando di fuori pare la cosa disabbellirsi, e dentro veramente e non escludeva che possa trattarsi di un congiuntivo da ‛ abbellire '). Estensivamente, intransitivo pronominale, ...
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con ciò fosse cosa che
Mario Medici
. La congiunzione subordinativa, rappresentata dagli editori di D. con grafia non unita, si trova usata quattro volte in prosa (tre nella Vita Nuova, una nel Convivio), [...] col valore di " poiché ", " dato che ", " per la ragione che " causale, e il verbo all'imperfetto del congiuntivo.
Quanto al modo e al tempo del verbo della proposizione introdotta, cfr. Corticelli (Regole ed osservazioni della lingua toscana, II XVI ...
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COMPARATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni comparative sono proposizioni ➔ subordinate che introducono una comparazione con la proposizione reggente (➔principali, proposizioni).
Le [...] la proposizione reggente. Possono essere solo esplicite e sono introdotte dalla congiunzione che o dalle locuzioni congiuntive secondo che, nel modo in cui (o nel modo che); il verbo può essere all’indicativo o al condizionale
Luca è uguale a come ...
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vietare (vetare)
Il verbo (quasi sempre transitivo, spesso passivo; talora con costrutto impersonale) significa " impedire ", o anche " non concedere ", " proibire ". Ha frequenti attestazioni nel Fiore.
Un [...] (e poi avremo il fior... / e sì 'l faremo in tal modo sfogliare / che poi non fia velato a nulla gente, in un contesto di Bellaccoglienza. Con significato analogo, seguito da proposizione al congiuntivo: egli è ben in mia lezion vietato / ched ella ...
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FRASE
La frase è un insieme di parole disposte intorno a un verbo di senso compiuto e autonomo. Si possono distinguere due tipi di frase.
• La frase semplice (detta anche ➔proposizione) è formata da [...] Dichiarò di star bene
La subordinazione può presentare due forme:
– la forma esplicita, quando usa un verbo di modo finito (indicativo, congiuntivo, condizionale)
Siamo venuti perché ti vogliamo bene
– la forma implicita, quando usa un verbo di ...
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neoespressivo
(neo-espressivo), agg. Capace di dare vita a nuove forme di espressione.
• Alcune opinioni diffuse nei riguardi dell’italiano: è una lingua in via di colonizzazione da parte dell’inglese; [...] rovinata, soprattutto dagli sms: la gente non sa più parlarlo e scriverlo; è una lingua che sta perdendo il modo verbale congiuntivo; è una lingua che sta diventando «di plastica» (espressione che viene compresa senza bisogno di altre spiegazioni e ...
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procurare (proccurare)
Andrea Mariani
Vale. " cercare ", " fare in modo ", " prendersi cura " che una cosa accada; di regola seguito da un infinito introdotto da ‛ di ': Cv IV I 4 ragionevole e onesto [...] 'uso impersonale del verbo (desiderasi e procurasi...), dall'altro, che p. è qui seguito non più dall'infinito, ma dal congiuntivo.
In Vn XXIII 14 l'esortazione Proccuriamo di' confortarlo che le donne pietose si rivolgono a vicenda, vedendo D. venir ...
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CONSECUTIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni consecutive sono proposizioni ➔subordinate nelle quali si esprime un fatto o una situazione che è la diretta conseguenza di quanto [...] preceduto dalle preposizioni da o per o da una locuzione congiuntiva formata con di
Non è tanto furbo da mettere nel , tanto furbo
– una sequenza di due avverbi: così tanto, talmente tanto
– un altro gruppo di parole: in modo tale, in maniera tale. ...
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QUALSIASI O QUALUNQUE?
Gli aggettivi ➔indefiniti qualsiasi e qualunque hanno lo stesso significato e si equivalgono nell’uso, sono dunque sostanzialmente intercambiabili
Ti seguirei in qualsiasi posto [...] leggi qualunque (non qualunque leggi).
Usi
In una proposizione relativa con valore concessivo, se il modo del predicato è il congiuntivo presente del verbo essere, è consigliabile usare la forma qualunque. Questo per due ragioni: per evitare ...
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congiuntivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo coniunctivus, der. di coniungĕre «congiungere»]. – In genere, che congiunge, che serve a congiungere. In partic.: 1. In grammatica: a. Pronome c., sinon. raro di pronome relativo; particella c., sinon....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...