ESCLAMATIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni esclamative sono proposizioni indipendenti che presentano un’esclamazione.
Nello scritto terminano con il punto ➔esclamativo, mentre [...] sarà mai!
Cosa ci posso fare!
Ma che cavolo dici!
• Con il congiuntivo ➔esclamativo
Ma non mi dica!
Vedessi con i tuoi occhi!
– Viva la cosa del genere!
• Con l’➔imperativo, quando questo modo verbale è usato per esprimere un auspicio, un’esortazione ...
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DESINENZA
La desinenza è l’elemento finale variabile di una parola, unito alla ➔radice, distingue il genere (femminile e maschile) e il numero (singolare e plurale) o, in caso di verbi, il ➔modo, il [...]
ved-e-te (indicativo presente, 2a persona plurale)
ved-e-vano (indicativo imperfetto, 3a persona plurale)
– direttamente dopo la radice
am-iamo (indicativo presente, 1a persona plurale)
am-ino (congiuntivo presente, 3a persona plurale). ...
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-GNARE, VERBI IN
I verbi in -gnare mantengono nella desinenza di alcune voci una -i- puramente grafica (non viene pronunciata e non serve a indicare la corretta pronuncia del gruppo gn). In particolare [...] si comportano in questo modo:
– la 1a persona plurale dell’indicativo presente e del congiuntivo presente
noi maligniamo (non malignamo)
noi sogniamo (non sognamo)
– la 2a persona plurale del congiuntivo presente
che voi bagniate (non bagnate)
che ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] , determinati tipi di frase ecc.).
Nelle lingue moderne europee i m. sono per lo più limitati a tre, indicativo, congiuntivo e imperativo, o al più a quattro, con il condizionale: vi è però una diffusa tendenza, specialmente nelle lingue germaniche ...
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congiuntivo
agg. e s. m. [dal lat. tardo coniunctivus, der. di coniungĕre «congiungere»]. – In genere, che congiunge, che serve a congiungere. In partic.: 1. In grammatica: a. Pronome c., sinon. raro di pronome relativo; particella c., sinon....
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...