Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] (41). È ben noto, e anch'io ho avuto modo di ricordarlo più volte, che la cattedrale di Olivolo fu pp. 126-127.
54. V. ibid., p. 131.
55. V. in proposito anche W. Dorico, Venezia Origini, p. 539.
56. Giovanni Diacono, Cronaca, p. 139.
57. Ibid., pp ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] la forma stessa, isolata e convenzionale è usata in un modo che implica che l'oggetto o l'immagine dipinta non vale olivo, serpente, civetta, egida, gorgonèion e il pesante vestiario dorico si differenziava da Afrodite, non vestita, con il suo delfino ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] "la rocha venga a restare più eminente et superiore in tal modo che et le diffese et chi vi fussi dentro possi offendere il Tribunali e a S. Celso, ma introducendo un greve ordine dorico a triglifi che modella con continuità le pareti. All'interno, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] ambienti seminterrati a complessi abitativi con numerosi vani disposti in modo regolare intorno ad una corte. Nell'età del Bronzo (2800 della biblioteca. Una seconda corte con porticato dorico, presumibilmente di carattere privato, si estendeva a ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] plinto o una modanatura a quarto di cerchio, di alcune immagini del dorico nel De architectura edito da G. (Tafuri, pp. 57-59; una mappa della Gallia commentata da Aldo Manuzio e, al modo del De architectura, da cinque figure tecniche una delle quali ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] rivestite di intonaco rosso si è rinvenuta la trabeazione dorica di peperino.
Ricerche e scavi hanno interessato i diramava verso Minturnae e dall’altro verso Formiae. In qualche modo connessa alla viabilità è una serie di opere realizzate nell’area ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] Settimio Severo. Al primo tempo risale un portico a colonne doriche a fusto liscio, sulla riva sinistra tra il Foro Vecchio distanza di tempo, agli altri, né è ben chiaro in qual modo l'uso e la funzionalità del primo furono coordinati con quelli del ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] (B. 1), dove, vestita di un breve chitone, con una corona in ciascuna mano, essa segue volando un cavaliere. In modo simile N. è rappresentata anche su uno sköphos tardo-corinzio. Questa interpretazione è documentata dai rilievi incisi sui bordi di ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] nel 1554.
In queste l'uso degli ordini dorico e ionico sovrapposti al portico a bugnato e le le maglie di una trama siffatta, vale un principio, espresso in modo assai esplicito nel decreto del 1535 istitutivo della commissione di due savi all ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] dell'arte attica; infine nelle figurine femminili vestite del peplo dorico ritorna un motivo della statuaria di "stile severo" (circa , ed alternate con antefisse a testa femminile, in modo da formare con esse sime laterali continue; sime frontonali ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
iperdorico
iperdòrico (o iperdòrio) agg. [comp. di iper- e dorico; cfr. gr. ὑπερδώριος]. – Nella musica greca antica, modo i., modo di si derivato dal dorico per trasferimento del tetracordo inferiore al superiore.