OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] misura - attica. Quest'ultima cerchia, poi, alimenta in modo preponderante il commercio ceramico, soprattutto dopo il 479, sia × 9,50, aperta ad O, con fila di 7 colonne doriche sull'asse maggiore e contrafforti in mattoni crudi all'esterno, sul lato ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] è a due livelli, quello inferiore a botteghe. L'ordine dorico esterno ha alcune caratteristiche arcaistiche. All'interno esso era ionico.
di statuette di Apollo e delle Muse, scolpite in modo da dare al marìno un'apparenza di lavoro metallico, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Un imperatore esteta: il culto del bello nel classicismo dell'eta di Adriano
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’imperatore [...] ben diversi da quelli del suo predecessore: basta a dimostrarlo il modo in cui il nuovo imperatore si presenta ai suoi sudditi, con Cnidia collocata all’interno di un monoptero di ordine dorico in uno degli angoli più suggestivi dell’intera residenza ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] , è lecito desumere che tutti questi p. sul tipo ad ante, seguivano di regola l'ordine dorico. Poco è rimasto del p. pre-pericleo dell'acropoli di Atene in modo che la ricostruzione di C. H. Weller come p. in antis appare ipotetica. Dalla pianta si ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] di trasmettere la volontà del Creatore a Salomone (I Re, 6). In questo modo, è Dio stesso che si rivela architetto e costruttore. Il suo tempio è, antropomorfica. In altri termini, l'ordine dorico veniva considerato maschile e quindi adatto a ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. IV, p. 627 e S 1970, p. 409)
B. Garozzo
Gli scavi condotti negli anni 1970-1992 hanno chiarito definitivamente l'assetto urbanistico della [...] dalla città e a essa collegati mediante il fossato in modo da formare quell'unità topografica che veniva chiamata λιμήν κλειστός conservano capitelli, resti di trabeazione e del fregio dorico. Il mausoleo lilibetano, prima testimonianza di questo ...
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ATENA (᾿Αϑήνα, Athena)
A. de Franciscis*
Antichissima divinità greca le cui origini risalgono al periodo del Bronzo.
Appare nell'epos quale figlia di Zeus, generata, secondo la teogonia esiodea, dal [...] e conforta vari eroi, primi fra tutti Eracle, l'eroe dorico, e Teseo, l'eroe attico, da lei assistiti in molte , 8). A queste discutibili testimonianze seguono, ed in qualche modo si riallacciano, le fonti che attribuiscono ai due scultori cretesi ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (v. vol. VII, p. 1142)
G.Cavalieri Manasse
Recenti indagini (1988-1993) sulla sinistra d'Adige (Via Redentore) hanno portato in luce un settore di cinta muraria [...] aperto a N, verso la città, in un loggiato dorico. Delle nuove facciate, addossate all'edificio in età Claudia in esso ricavati dovevano avere una funzione complementare o in qualche modo collegata alla curia.
L'aula soprastante, con accesso da S, ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] con stipiti in travertino e sorretta da pilastri a capitello dorico di stucco. L'esistenza, peraltro, di una basilica archi ciechi che chiudeva il lato O, sono ancora in qualche modo riconoscibili. La parte N dell'area del santuario è attraversata in ...
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PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] nei vasi corinzî, è scritto il nome, in dialetto dorico, ma nell'antico alfabeto corinzio, come nei pìnakes fittili Telesos era probabilmente il padre della fanciulla rappresentata.
Visto il modo con cui è resa la profondità, il grazioso disegno ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
iperdorico
iperdòrico (o iperdòrio) agg. [comp. di iper- e dorico; cfr. gr. ὑπερδώριος]. – Nella musica greca antica, modo i., modo di si derivato dal dorico per trasferimento del tetracordo inferiore al superiore.