Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (v. vol. iii, p. 45 ss.)
Ph. Bruneau
Nell'isola, dominata dal monte Cinto (112 m) sono proseguiti gli scavi della Scuola francese.
Topografia. - Nel 1960 [...] peristilio: il colonnato e la trabeazione di ordine dorico del pianterreno sostengono l'ordine del primo piano di addossate successivamente una all'altra, come spesso accade a D.; il modo come sono costruiti i muri ne fornisce la prova: mentre i muri ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] primo tempio, costruito intorno al 700 a. C., è uno dei più antichi templi dorici costruiti in Grecia. Era lungo circa m 40 e largo m 14, con 7 colonne in nome di Palaimon non potevano in alcun modo sfuggire alla punizione. Nell'area intorno al tempio ...
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MAZZUCHETTI, Alessandro
Bruno Signorelli
MAZZUCHETTI (Mazzucchetti), Alessandro. – Nacque nel 1824 nella frazione Mortigliengo di San Paolo Cervo, nel Biellese, da Antonio, notaio e impresario delle [...] d’Oltralpe. Il portico venne progettato in stile dorico; mentre modifiche successive furono apportate dall’intervento del ai treni di giungere sino ad alcuni metri dalla facciata, in modo che i convogli si «specchiassero» nella vetrata. Per il ...
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ROSSI, David (Davide). – Nacque postumo a Thiene il 6 settembre 1741 da Davide e da Libera Carrara (Saccardo, 2007)
Paolo Delorenzi
Incline al disegno, giovinetto ebbe modo di assecondare la propria [...] trompe l’œil realizzato nel 1769 nel giardino Valmarana a porta Castello, che rappresentava un arco trionfale di ordine dorico, con prospettive di templi, logge e statue, terminante in un attico con finti bassorilievi di Giacomo Ciesa (Saccardo, 2007 ...
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ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi
Francesco Surdich
ROBECCHI-BRICCHETTI, Luigi. – Nacque il 27 maggio 1855 a Pavia in una vecchia casa del corso di Porta Borgoratto, l’attuale corso Cavour, figlio illegittimo [...] nella roccia con elementi architettonici di uno stile misto dorico-egiziano.
Tornò in Africa due anni dopo, imbarcandosi acquisito interessanti notizie sulle popolazioni locali e in particolar modo sui Giagi.
Rientrato in patria nell’ottobre del 1890 ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (v. vol. I, p. 328 e S 197O5 p. 38)
E. Sanmartí-Grego
Neàpolis. - Recenti scavi nella parte settentrionale, hanno dimostrato che il primo insediamento [...] dopo la costruzione di un tempio tetrastilo in stile dorico la cui edificazione intaccò la struttura O del porticato originale Gabina a Gabî e di Ercole Vincitore a Tivoli. Allo stesso modo una zona di botteghe fu edificata nel lato opposto dell'area ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] intorno al tempio dorico. Si erge su una piattaforma ed era circondato da otto colonne doriche che sorreggevano una rotondi, esternamente identici a veri p., hanno il fondo chiuso di modo che non potevano servire da bocca di pozzo, ma piuttosto da ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. III, p. 301 e S 1970, p. 292)
Th. Karaghiorga
Ricerche e scavi recenti a cura della Società Archeologica di Atene nel santuario di E., hanno [...] di epoca pisistratea, vicino al Ploutònion. Era di ordine dorico, con due pilastri alle estremità e due colonne al centro O. Nella nuova ala che si ottenne in questo modo fu incorporato il propileo settentrionale. La facciata fu completata ...
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ARCHITRAVE
F. Grana
G. Matthiae
È l'elemento architettonico che, disposto orizzontalmente sopra un vano, sostiene il carico delle strutture sovrastanti, trasmettendone il peso sui sostegni verticali [...] della carpenteria, ed infatti nei primi esempî di architettura dorica l'a. in legno, come nel palazzo di alla cornice terminale dell'architrave, sei settimi vengono divisi in tre parti in modo da ricavare tre fasce che stanno tra loro come 3 : 4 : 5 ...
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Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen [...] (m 11,50 × 9). Sull'epistilio correva un fregio dorico con finte metope lisce, sostenuto da architravi lignei con rivestimento fittile e si sono create strutture di raccordo frontale, in modo da inserire il vecchio luogo di culto in una organica ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
iperdorico
iperdòrico (o iperdòrio) agg. [comp. di iper- e dorico; cfr. gr. ὑπερδώριος]. – Nella musica greca antica, modo i., modo di si derivato dal dorico per trasferimento del tetracordo inferiore al superiore.