Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος)
L. Laurenzi
Città del Peloponneso che i Greci consideravano la più antica dell'Ellade. Per la sua importanza come capitale del maggiore regno [...] state scavate, da una missione olandese, le fondazioni di un portico dorico e di un tempio del IV sec., forse di Tyche. Vicino era col Partenone, decorate con scene di gigantomachia. In tal modo il frontone E non avrebbe contenuto due diversi miti, ...
Leggi Tutto
Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] mondo greco-orientale - sono i resti dell'elevato d'un tempietto dorico in antis, in marmo, dedicato da un cittadino di Taso una certa importanza anche in epoca cristiana, adempiendo in tal modo, sino alla fine della sua esistenza (primi decennî del ...
Leggi Tutto
ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] , e, dopo aver ceduto tutto il materiale tipografico ai fratelli Dorico, nel 1520 Vi si stabilì di nuovo, accordandosi col Petrucci ed e di N. Pifaro, mentre l'Ambros poneva riserve sul modo di comporre dell'Antico. Assai più importante è, infatti, l ...
Leggi Tutto
Vedi TEGEA dell'anno: 1966 - 1997
ΤEGEA (v. vol. VII, p. 659)
J. Marcadé
Nel corso degli ultimi venticinque anni si è riacceso l'interesse nei confronti di T., della sua storia, dei suoi monumenti e [...] resti di una basilica bizantina: la pianta è quella di un tempio dorico periptero di 6 X 18 colonne che misura allo stilobate circa 16 X soglia, e si apriva all'interno della cella. Nello stesso modo in cui il tempio classico si è innalzato sul luogo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i protagonisti dell’architettura della “reggenza”, Nash arricchisce presto i modelli [...] , questa commissione gli consente infatti di incidere in modo rilevante sullo sviluppo urbano di Londra.
Il piano visuali: il corpo curvo del Quadrant col suo lungo colonnato dorico e la chiesa di All Souls con la sua caratteristica cuspide ...
Leggi Tutto
Vedi CARIA dell'anno: 1959 - 1994
CARIA (v. vol. Il, p. 339)
A. Peschlow
Negli ultimi anni la documentazione su alcune zone di questa regione dell'Asia Minore sud-occidentale è stata arricchita da nuove [...] da una vasta terrazza su cui si sorgono un tempio dorico, le cui ante recano delle iscrizioni, un altare, un della nuova fondazione, e negli anni susseguenti è stata rilevata in modo completo. Le fonti non specificano l'età dell'insediamento, ma la ...
Leggi Tutto
Vedi SAGUNTO dell'anno: 1965 - 1997
SAGUNTO (v. vol. VI, p. 1064)
E. Tóth
L'insediamento indigeno più antico corrisponde al toponimo Arse, della tribù iberica edetana, ed è situato sulla collina del [...] i Daunî, arrivati dall'Apulia (Sil., 1, 288). In tal modo venivano per così dire legalizzati i suoi vincoli con Roma. Malgrado S. di tempio e che esisteva anche un mausoleo con un fregio dorico. Il mosaico con il tema del Tigerreiter, oggi scomparso, ...
Leggi Tutto
FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] Emilia, Biblioteca municipale, ms. D. 164).
Qui il F. mostrò di prediligere l'ordine dorico, per l'architettura in generale e, in special modo, per la costruzione dei teatri; quanto all'ornamentazione, rifiutò quella ridondante di tipo rococò per ...
Leggi Tutto
MEGALOPOLIS (Μεγάλα πόλις, Μεγάλη Πόλις, Megalopolis)
G. Colonna
L. Rocchetti
Città dell'Arcadia meridionale, situata sulle rive del fiume Helisson, affluente di destra dell'Alphaios. È una creazione [...] all'epoca della costruzione dell'antistante teatro, fu aggiunto un portico dorico a 14 colonne. Su ognuno degli altri lati si apriva una minori da cinque filari di colonne, disposte in modo da allinearsi secondo le direttrici di visuale partenti dal ...
Leggi Tutto
HISTRIA, I° (v. vol. IV, p. 43 e S 1970, p. 368)
P. Alexandrescu
Le nostre conoscenze concernenti la topografia di questo centro, la sua fondazione nell'ambiente indigeno halstattiano, nonché la sua [...] dedicati a Zeus e ad Afrodite, e i resti di un quarto, dorico, anch'esso in antis, consacrato a Θεός Μέγας, databile all'inizio città dell'Asia Minore, della Grecia orientale, e in particolar modo con Corinto e Atene. I pezzi più antichi provengono da ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
iperdorico
iperdòrico (o iperdòrio) agg. [comp. di iper- e dorico; cfr. gr. ὑπερδώριος]. – Nella musica greca antica, modo i., modo di si derivato dal dorico per trasferimento del tetracordo inferiore al superiore.