ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] aveva tra i triglifi di pòros metope di marmo; queste mostrano esattamente sotto il vigoroso orlo in bassorilievo un kymàtion dorico; in modo un po' diverso un robusto köma chiude in alto le piccole metope di Selinunte. Come parte dell'edificio, cui ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] la forma stessa, isolata e convenzionale è usata in un modo che implica che l'oggetto o l'immagine dipinta non vale olivo, serpente, civetta, egida, gorgonèion e il pesante vestiario dorico si differenziava da Afrodite, non vestita, con il suo delfino ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] "la rocha venga a restare più eminente et superiore in tal modo che et le diffese et chi vi fussi dentro possi offendere il Tribunali e a S. Celso, ma introducendo un greve ordine dorico a triglifi che modella con continuità le pareti. All'interno, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] ambienti seminterrati a complessi abitativi con numerosi vani disposti in modo regolare intorno ad una corte. Nell'età del Bronzo (2800 della biblioteca. Una seconda corte con porticato dorico, presumibilmente di carattere privato, si estendeva a ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] plinto o una modanatura a quarto di cerchio, di alcune immagini del dorico nel De architectura edito da G. (Tafuri, pp. 57-59; una mappa della Gallia commentata da Aldo Manuzio e, al modo del De architectura, da cinque figure tecniche una delle quali ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] Settimio Severo. Al primo tempo risale un portico a colonne doriche a fusto liscio, sulla riva sinistra tra il Foro Vecchio distanza di tempo, agli altri, né è ben chiaro in qual modo l'uso e la funzionalità del primo furono coordinati con quelli del ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] (B. 1), dove, vestita di un breve chitone, con una corona in ciascuna mano, essa segue volando un cavaliere. In modo simile N. è rappresentata anche su uno sköphos tardo-corinzio. Questa interpretazione è documentata dai rilievi incisi sui bordi di ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] dell'arte attica; infine nelle figurine femminili vestite del peplo dorico ritorna un motivo della statuaria di "stile severo" (circa , ed alternate con antefisse a testa femminile, in modo da formare con esse sime laterali continue; sime frontonali ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] è costituita dalla disposizione "per testa e per taglio", in modo - cioè - che in alcuni dei corsi appaia in vista del 43 d. C. Una ricercata cura decorativa (semicolonne, fregio dorico ecc.) si ha nella prima porta dei Leoni a Verona, ancora ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] paesi. Nella madrepatria i vasi corinzi si ritrovano essenzialmente in territorio dorico, oltre che a Corinto stessa e a Perachora; ad Argo, di cent'anni più tarde.
i) Nasso. - Allo stesso modo dei Corinzi, i vasi di Nasso si distinguono da quelli di ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
iperdorico
iperdòrico (o iperdòrio) agg. [comp. di iper- e dorico; cfr. gr. ὑπερδώριος]. – Nella musica greca antica, modo i., modo di si derivato dal dorico per trasferimento del tetracordo inferiore al superiore.