Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] di distinguere differenti individualità di artisti, ora ci danno modo di seguire l'evolversi di una immagine sotto l'influsso correnti classiche e ne rivela quindi i differenti influssi, prima dorico e poi attico e dove però, qua e là, trapela ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] tratta di una rete di fortificazioni strutturata in modo tale da permettere un controllo visivo del territorio obliquo. Quest’ultimo è completato nel 506/5 a.C.: è un periptero dorico (6 x 15 colonne), ancora irregolare, in tufo e con la facciata in ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] , fuori dell'Altis, si stendeva il vasto complesso della palestra con porticato dorico, e a N di questa i due grandi portici S ed E del mercato per derrate speciali (olii e cereali). Ad ogni modo sia il Foro Romano con le Basiliche che i Fori ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] . si realizza nella parte occidentale del mondo classico una rivoluzione nel modo di decorare le pareti dell'interno degli edifici. Vediamo un rifiorire della specifica (per esempio dorischer Stil = ordine dorico). Gli stili pompeiani (come gli stili ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] rivestito da stucco su due ordini, che presentavano un fregio dorico con triglifi e metope; in età triunvirale fu aggiunto un a invitare i Calcidesi a occupare la sponda opposta, in modo da assicurarsi il pieno controllo dello Stretto.
Seguendo le ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Pireo
Ida Baldassarre
Aliki Kokkou
Pireo
di Ida Baldassarre
Demo attico (gr. Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; lat. Piraeus), appartenente alla tribù Hippotoontide; [...] a Moschato e alla collina di Sikelia, presso Atene; in tal modo viene spiegata anche l’origine del nome di P. che si fa cui l’apertura centrale era doppia delle altre, con architrave dorico e parascaenia con cinque colonne in facciata. Il sepolcro di ...
Leggi Tutto
Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] gli Epidauri - o era giunto da Trikka tessalica. In ogni modo le più antiche testimonianze del suo culto in E. non risalgono grande edificio rettangolare con doppio ordine di colonne, l'esterna dorica e l'interna ionica; fu restaurato da Antonino Pio. ...
Leggi Tutto
LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] erano poste su materiale più comune; si facevano in questo modo letti, tavoli. Di tuia si fecero a Roma tavoli massicci la copertura del mègaron. Nel processo di formazione del tempio dorico il l. ebbe parte talmente importante che per taluni studiosi ...
Leggi Tutto
Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] uguale a quella della cavea e del loggiato insieme, in modo che si poteva stendere un velario per riparare il pubblico dal era circondata da portici su tre lati, dei quali due d'ordine dorico e il terzo, che si ritiene l'ultimo àbaton, con pilastri di ...
Leggi Tutto
GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] sono disposte lungo una linea N-S ed orientate in modo che le facciate con le gradinate e le porte simboliche detta tomba a tempio o dorica): tetrastila con cinque colonne sul fianco e rozzo fregio dorico con rosette nelle metope; sulla ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
iperdorico
iperdòrico (o iperdòrio) agg. [comp. di iper- e dorico; cfr. gr. ὑπερδώριος]. – Nella musica greca antica, modo i., modo di si derivato dal dorico per trasferimento del tetracordo inferiore al superiore.