COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] tempeste e del cattivo tempo che tormentarono le navi (in modo particolare quella del C., la più malandata) da punta Caxinas e imbarcatisi i superstiti (28 giugno), iniziò con non minor travaglio il viaggio di ritorno verso la Española, raggiunta il ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] collocamento delle emissioni obbligazionarie e, seppur inizialmente in minor misura, azionarie. Potendo contare sulla vasta rete degli e alla proprietà nelle decisioni strategiche: in tal modo Cuccia ritenne di poter dare a Mediobanca un inserimento ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] lo meno, non si era sollecitato il matrimonio del fratello minore del duca, Antonio. È ben vero che costui non aveva essere coraggiosa, debole senz'essere di buona indole, paurosa in modo ottuso, l'unico talento che possiede è quello dell'imitazione ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] stessi giorni si era andato allestendo un altro spettacolo, minore rispetto al Rapimento emolto più breve, rappresentato la sera è l'intelligente uso del basso continuo, concepito in modo da permettere al cantante di accompagnarsi da sé con uno ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] sempre questa astucia de lassare le sue cose scripte in tal modo che altri che epso gli sapea cumplire et componere li secreti ritrovano assai fusi nel C., dell'artista, certo non minore, che, diretto dall'umanista Sebastiano Brant, orna il Virgilio ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] apparire a molti dei dissidenti come un male minore, impressione che la tolleranza praticamente dimostrata verso di ai loro presuli, e ne fossero elargite di nuove, in modo che quei vescovi, in migliorate condizioni economiche e sociali, potessero ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] dei Tasso nell'Accademia degli Animosi, dove ebbe modo di conoscere personalmente il poeta di cui sarà trenta di aver ormai portato a termine, accanto a questo lavoro di minore impegno, un'opera di ben maggiore difficoltà. Si tratta naturalmente dei ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] di Granducato o con la investitura di qualche regno minore. Sfumata la prima alternativa, agli Estensi non 'ambizioso progetto. Enrico e la corte francese non acconsentirono in alcun modo a che il duca Alfonso o chi per lui "ingarbugliassero le ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] nomi di Parini, Porta e Manzoni trovava, in qualche modo, le ragioni della propria identità.
Gli scritti del D. ), 120, pp.44-86; D. Mattalia, E. D., in Letter. ital. I minori, IV, Milano 1962, pp. 3171-98; M. Cecconi Gorra, Ilprimo D. fra cronaca ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] se il Genio crea, è il criterio che discerne"; in tal modo, l'arte viene a porsi come momento posteriore rispetto all'intuizione buono in astratto e cattivo in pratica, per cui il male minore per l'uomo saggio è accettare la forma attuale di governo, ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...