DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] una posizione rigida; doveva poi sottoscrivere la relazione di minoranza, redatta da I. Bonomi, il primo documento "che , piuttosto che come parte fra di esse. Ed era un modo anche per accentuare il carattere laico del partito, giacché lo scontro ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . 48, 3, 3): Oxford (Aenei Nasi Coll., 14 f. igi); alla I. de minore 5 plurimum ff. de quaestionibus (D. 48, 18, 10, 5): Oxford (ibid., f deferunt Bartolo, nos Italici quid faciemus ?" (Tract. de modo studendi etc., doc. V, in fine); parole riferite ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] sua madre, figlia di Baldovino di Hainaut. Stefano-Carlo non ebbe modo di conoscere suo padre: a metà maggio del 1226 il re a distanza i francesi: di essa forniscono una chiara espressione il minorita Salimbene da Parma e, alla fine del Regno di C., ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] di accatto e di rimasticatura. Riemerge allora l'Ottocento minore; e il naturalismo si esprime dal versante scientifico di , cosicché il D. e la sua truppa si diedero in ogni modo a intimidire e a tener lontano dalle urne l'elettore fiumano, ottenendo ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] decapitando l'uno Iddio l'altro il re. Di un simile modo d'intendere il frutto del terrore e del criticismo (quanto è . 1855; Poesie liriche di V. Monti, ibid. 1858; Satire e poesie minori di V. Alfieri, ibid. 1858; La Secchia rapita e l'Oceano di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] momento Ludovico mandò in avanscoperta dalla vicina Svevia il figlio minore Carlo (detto anche "Carlito ", ma più noto come che correva presumibilmente lungo l'Oglio, l'Adda e il Po - in modo da lasciare Bergamo a Guido e Cremona a B. -, e che, senza ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dal primo marito, che lei non aveva amato; in questo modo Luigi poteva sperare di assicurare la corona a un figlio che riconoscerlo come reggente del Regno di Napoli per il minore Carlo Martello. Dopo averli accolti onorevolmente, all'improvviso ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sint, non sunt tamen similia primo bono, quoniam non quoquo modo sint res ipsum esse earum bonum est, sed quoniam non potest De Interpretatione d'Aristotele, secondo la sua traduzione: commento minore in due libri, commento maggiore in sei libri; f) ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] a inserirla in una sempre più ampia serie di vicende. In tal modo la sua ricerca viene ad accrescersi su se stessa, per dir così , chierico e dottore in legge, raccolse una silloge di scritti minori e di lettere, che tuttavia rimase senza eco.
L'uso ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] a dentro nella cerchia personale di Adam Elsheimer (caravaggesco a suo modo), da fargli da testimone di nozze il 22 dic. 1606.
alla colonna di Titiano». Dal momento che al figlio minore Giovan Francesco, Marcantonio lasciò «li quadri di ritratti», ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...