FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] . lo era con essi. Dei due mali l'austriaco era il minore" (ibid.): donde la scelta di restare a Crespino, cioè in lui solo il merito di disporre di un forte esercito. Allo stesso modo la pensavano molti dei genovesi che, infatti, opposero un muro di ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] , accanto alle evidenti ascendenze culturali hegeliane, un modo d’intendere lo Stato come insostituibile strumento di contro cui, approfittando di una votazione su una questione minore, alcuni settori della Destra votarono con l’opposizione, ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] 'argumentum e il sommario del contenuto; spesso è anche esposta, in modo sintetico, la fattispecie che ha originato la lite. La datazione non (morto nel 1780), e cioè, oltre a cose minori: tre orationes accademiche (le prolusioni del 1550 e del ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] di critica letteraria, dedicandosi però in particolar modo a illustrare il suo nazionalismo, fedele alla traffizione il primo del Novecento, seguita attraverso i protagonisti maggiori e minori delle vicende di quegli anni di crisi e rinnovamento, da ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] la stessa chiesa (A. Sartorì, La provincia del Santo dei padri minori conventuali, Padova 1958, p. 114).
Il soggiorno veneziano del F., partecipazione al concilio di Trento, aveva certamente avuto modo di apprezzare l'opera del F. e richiederne i ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] , nei bar e nelle sale da ballo, dove incontrò un'umanità minore e quegli eroi di periferia che entrarono a far parte di alcune delle subito nella memoria collettiva, trasformazioni indotte proprio dal modo terribile in cui Moro era morto: «Di fronte ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] , unita com'è con una minore compiacenza per i formalismi, che questa abbia uno spessore teorico minore di quella di altri contemporanei. oggi riescono, a dir poco, fastidiosi. Ad ogni modo, se allo stato attuale delle ricerche la spiegazione fondata ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] non ultimo, offrire «un buon impiego di capitali in modo da garantire una serie di costruzioni veramente signorili».
Proprio in architettonici lo portò a interessarsi ai fenomeni minori della cultura popolare, all’edilizia anonima dispiegata ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] concentrò su quegli aspetti giuslavoristici dell’impresa minore che, assieme ad alcune sostanziali agevolazioni fiscali del lavoro regolare e a tempo indeterminato.
Biagi ebbe modo di chiarire e argomentare la propria posizione sul tema. In ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] ora comprendeva anche il contado di Firenze, in modo più funzionale e rigido, così da potere attingere come per Manfredi e per Enzo, anche per F., sebbene in misura minore. Nella difficile situazione creatasi dopo la congiura del 1246 Federico II si ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...