BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] si sverni. / Mi raccomando: tuo Francesco Berni" una poesia minore, eppure autenticata dall'autore come quella ove il senso di un , primo fra tutti quello della cultura, capaci in qualche modo di perpetuarne la vitalità. Tale è la società veneta che ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] storiografia di corte, ne aveva già perse parecchie, alcune in modo invero paradossale. Già nel 1508 e nel 1511 il duca di scontri e assedi in una guerra di piccoli movimenti e di scontri minori, tra una tregua e l'altra.
Che la nomina del principe di ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di Pier Della Vigna e Taddeo da Sessa e in questo modo si aprì per gli specialisti del diritto la possibilità di una caduti fu anche Taddeo da Sessa. Un ulteriore colpo di non minore impatto simbolico toccò a F. nel febbraio 1249 con l'inspiegabile ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] All’interno di queste opere, Darwin dimostrò che non esistevano differenze nel modo di evoluzione tra l’uomo e gli altri animali, ma solo nel effetti della deriva sono tanto più accentuati quanto minore è il numero degli individui della popolazione. ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Castiglia era ancora pendente davanti alla Curia pontificia; la minore età di C.; la sua discendenza da una famiglia punto di vista giuridico, fu confermato da Corradino. In questo modo le due famiglie, che in futuro avrebbero dominato la storia ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] pure al B. sono attribuiti, con maggiore o minore attendibilità, alcuni disegni figurativi sparsi in diverse collezioni. Per Architettura, un libro intitolato la Pratica e tre libri sul Modo di fortificare. Tali scritti (cfr. J. Schlosser-Magnino, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] suggerimento d'Ercole I d'Este fiducioso di comporre in tal modo i contrasti tra i due, il Borgia e il padre di vocem; Id., Tiziano, Milano 1983, ad vocem; V. Colorni, Judaica minora..., Milano 1983, pp. 267, 282; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] del convento olivetano di S. Benedetto fuori Porta Tufi (Monteoliveto Minore), è l'unica opera sicuramente dell'artista per la presenza del classico che F. riesce a rendere in modo quasi filologico senza un'interpretazione attualizzante. L' ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] Ad sanctam, che non fu per questo registrata, acquistò in tal modo, per l'interpretazione di cui fu oggetto, un valore che trascende se non tutte le opportunità vennero sottratte a un minore come Felice della Greca o al malvisto Francesco Borromini, ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ne notano le conseguenze nei suoi lavori di storia greca); in Asia Minore e in Africa non pare che mai sia andato. Inoltre la vita un anno di perfezionamento a Roma. Così il B. ebbe modo di influire direttamente su Luigi Pareti che al De Sanctis e ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...