FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] in casa di Regolo degli Orazi, forse di peste, come il fratello minore di questo mercante, che ne morì. L'Orazi si prese cura d' con lo zucchero, gli abitanti vestiti tutti allo stesso modo, la cattura degli elefanti e il loro addomesticamento ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] promettere, fra l'altro, che non avrebbe firmato in alcun modo la pace con Guglielmo. I Comuni della Lega lo stringevano ormai - U. Fisso, Pinerolo 1907, docc. 14 s., 41; Cartari minori, I, Cartario dei monasteri di Grazzano…, a cura di E. Durando, ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] ), rendono lo spirito della lotta in un modo diretto e realistico; anche se in genere P. Del Po, P. Porpora, D. Gargiulo, a non considerare figure veramente minori quali M. Masturzo, Matteo di Guido, G. Trombadori e forse altri); molti ne ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] Lapi e ottenne in seguito una serie di scritture in città minori. La grande occasione venne nel 1870 quando il marchese C mimo sia come pedagogo, si inserisce perfettamente in quel modo di concepire il balletto comunemente definito "classico", dove il ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] di Cosimo I, che si vendicava in questo modo della lunga militanza antimedicea del padre di questo, morì a diciassette anni, il 19 nov. 1557; nel 1561 morì la figlia minore Lucrezia, poco dopo il suo matrimonio con Alfonso II d'Este. Nell'autunno ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] teatro e che il d'Amico non ha mai. inteso. in modo disgiunto. Eppure ha suscitato polemiche. -la sua difesa della parola, "verbo", per i termini di fede in cui venne espressa, non minori di quelle sorte un tempo per la difesa della regia o di quelle ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] ambiente dell'Accademia di pittura e scultura, nel quale ebbe modo di attingere all'eredità artistica di G. Cignaroli. Frequentò Akademie). Morì a Vienna il 17 febbr. 1837.
Anche il figlio minore del L., Francesco, nato a Klagenfurt il 22 genn. 1782, ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] e storico, del quale lodò nel De hominibus doctis "tanto il modo di vivere e di agire quanto l'espressione oratoria" e l come Dante, Petrarca, Boccaccio, analizzati in funzione della loro minore o maggiore aderenza al modello ciceroniano, e in base ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] , anch'egli curiale, in seguito adottato dal fratello minore del M., Mario, e definitivamente assunto nella casata . Oltre alla conoscenza di Pico della Mirandola, che egli ebbe modo di rivedere a Roma nel 1486 in occasione delle sue Conclusiones ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Giotto (Firenze, coll. priv.) con il quale vinse il premio minore per il bozzetto a olio d'invenzione. Ma il suo primo lavoro finalizzata a immediate ragioni di culto, si riflettono in qualche modo nello stile tardo del C., che piega ora verso ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...