BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Monti (ibid., VI, pp. 198-204), è in certo modo programmatica per la serie di esempi e per i consigli di utilizzazione ), ibid., XI (1914), pp. 34-40, 143-152; B. B. minore (con appendice di lettere inedite),ibid., pp. 437-443 (non continuato, ma ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] conflitti aperti nell'area mediterranea F. intervenne anche in modo diretto. Già da tempo impegnato in una politica di 1592, affinché fossero applicati in caso di sua morte durante la minorità del figlio Cosimo, e che di fatto furono i suoi, nel ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] vecchiaia (Sen., I, 5).
Dopo il 1353, ad ogni modo, si apre nella vita del B. una nuova fase: all' e altri scritti intorno a Dante, a cura di D. Guerri, 1918; Opere latine minori, a cura di A. F. Massera, 1928; Genealogia deorum gentilium, a cura ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] degli esperimenti, che l'A. ebbe a compiere, è di minore grado. I 75 volumi in 8º di manoscritti dell'A., hanno due anziché tre volumi derivati: ciò al solito, è un modo di vedere più particolare che quello dell'Avogadro.
Un altro durevole ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] poi, attacca in do maggiore un'aria scritta in do minore, e, dopo il placido invito di Scarlatti, "ricominciamo", presente alla cerimonia udì il terzo e l'ottavo concerto, eseguiti in modo fermo e grave e senza abbellimenti, come il C. li aveva ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e infine alla peste. Sostò a Trento dove ebbe modo di verificare e di difendere la traslazione a Bologna per libbre poco prima di assistere al matrirnonio di Orazio, suo fratello minore, con la figlia bastarda del re Diana di Francia duchessa d' ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] per ogni istituzione di tal tipo, carceri incluse. Ma non minore è l'interesse per i dibattiti parlamentari, allora in corso e noto al Rémusat (opera e volume cit., p.105), ha modo di constatare che qualcuno, anche in Francia, poteva, fra i cattolici ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] il popolo le veniva già tributando: non si tratta a ogni modo di un vero processo di canonizzazione, che si avrà solo nel Rovigo 1961; M. Sticco, S. C. da S.,in Letter. italiana. I minori, Milano 1961, I, pp. 373-403; A. Lusini, Misticismo e realismo ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] storia minoritica (cfr. Lettere apologetiche a favore dell'Ordine dei minori..., II, Padova 1778, pp. 333-337) e del des Arcades de Rome, Rotterdam 1776, che pure mostra in qualche modo di prendere le distanze dal tentativo del Caraccioli (cfr, pp. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] momento della morte, materiale in parte poi e in vario modo finito nell'Archivio e nella Biblioteca Vaticana, due grossi B. e la questione della lingua, nella miscellanea Letteratura italiana (I Minori), Milano 1960, I, pp. 803-40, e l'introduz. ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...