BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] padre generale Agostino Gioia. All'estero ebbe, invece, una minore fortuna, essendo adottato soltanto a Varsavia nel 1749 dal de Gorgne, della diocesi di Soissons, che aveva avuto modo di conoscere i primi tre volumi del De theologicis disciplinis ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] personaggio, più che pseudonimo, che è un po' il fratello minore di Michelaccio). Attività da cui nacquero, lungo un quindicennio, numerosi ricerche di stile o, meglio, di un modo di accordare quelle esigenze lirico-autobiografiche o criticoliriche ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] del midollo in varie sindromi morbose.
Attraverso lavori di minore originalità - ad eccezione di quello del '79: della teoria biologica, fermandosi a una problematica sperimentale espressa in modo rigoroso. "Preciso in poche domande il mio tema: per ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] presto la direzione degli interessi commerciali dei Capponi al fratello minore Giuliano, e solo la compagnia di arte della seta della guerra incaricato di sovrintendere all'assedio di Pisa.
Il modo di condurre le ultime fasi della guerra fu aspramente ...
Leggi Tutto
HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] lo introdusse alla corte di Stoccolma. L'H. ebbe così modo di esplorare la vasta area dei laghi attorno alla città ed successivo. Fu allora che si trasferirono a Roma due dei fratelli minori dell'H.: Friedrich Wilhelm (1748-80), pittore di storie e ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] il desiderio di rinunziare al titolo in favore del fratello minore Vincenzo: grazie all'intervento di Claudio Acquaviva, generale dichiarando che ogni opera evangelizzatrice deve fare in modo di essere rispettata e benevolmente giudicata da coloro ...
Leggi Tutto
LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] musicale di corte voluta dal nuovo elettore - fratello minore di Giuseppe II, di cui condivideva l'orientamento la sua allieva, la signorina Lodron, suonava lo stesso concerto in modo incomparabile (Valder-Knechtges, 1984, p. 100). Il concerto, in ...
Leggi Tutto
KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] dove, dopo un breve periodo di apprendistato, ebbe modo di progettare l'edificio G tra via dell'Esquilino e 83 s.).
Fu coadiuvato nella gestione della professione dal fratello minore Ottaviano (1853-1939); suo allievo diretto fu T. Passarelli, ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] due ufficiali, ebbe grandi apprezzamenti ma non trovò il modo di esporre alcunché. Tuttavia non disarmò; nel febbraio 1795 a La Coruña, per "dieci anni e un giorno", Gil a una pena minore e la Matallana all'esilio. Il M. giunse a La Coruña verso la ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] ma, anche per questo, l'autonomia è assai minore. Innanzitutto preme l'editore interessato a usare il giornale , non senza risentite reazioni dei suoi confratelli in questo modo sconfessati e scavalcati dall'autorità papale. Il momento della vendetta ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...