effetto Bohr
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Esempio di interazione a livello molecolare tra due differenti leganti dell’emoglobina (Hb) che interagiscono con siti diversi (interazioni eterotropiche): [...] la forza acida (favorendo cioè una maggiore o una minore capacità di liberare H). Pertanto, se legandosi ai gruppi dall’Hb che è indotta così a cedere l’O2; in tal modo, l’allontanamento di H+ dall’ambiente prodotto dall’Hb stimola la formazione ...
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docking molecolare
Mauro Capocci
Tecnica computazionale che permette lo studio dell’interazione tra due molecole. Viene utilizzata, in particolare, per studiare l’interazione delle proteine con altre [...] di essere ottenute quasi in vivo (ossia con minore impatto della sperimentazione sulla struttura proteica), ma sono al virus HIV o all’infezione malarica. Si pensa in questo modo di riuscire a ottimizzare l’efficacia dei farmaci esistenti, nonché a ...
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emoglobine embrionali
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Trasportatori di ossigeno molecolare (O2) che vengono sintetizzati nel sacco vitellino definitivo, un organo che si trova in prevalenza al di fuori [...] che l’interazione tra gli emi, misurata con il coefficiente di Hill, è minore del 30% rispetto a quella dell’Hb di adulto (n½ pari a 1 e l’embrione in condizioni fisiologiche. Infatti, il modo d’azione delle emoglobine embrionali è quello di sottrarre ...
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atomo
àtomo [Der. del lat. atomus, dal gr. átomos "indivisibile"] [STF] [FAT] Nelle concezioni atomistiche del passato, l'elemento ultimo di divisione della materia, cioè particella di materia assolutamente [...] ◆ [FAT] A. idrogenoide: a. ionizzato in modo da conservare soltanto uno dei suoi elettroni, come dire oppure di cattura elettronica, ha un numero di elettroni minore (ione monoatomico positivo) oppure maggiore (ione monoatomico negativo) ...
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riconoscimento molecolare
Giacomo Bergamini
Associazione spontanea che avviene quando una molecola legge gli elementi di informazione (forma, dimensione, carica, struttura chimica, e così via) contenuti [...] covalenti che tengono insieme gli atomi di una molecola, è decisamente minore; il risultato è che le molecole mantengono la loro identità nel anche per le molecole si possa in qualche modo parlare di sociologia (sociologia molecolare). Nei sistemi ...
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catena
caténa [Der. del lat. catena] [LSF] Oltre a signif. concreti, vicini a quello letterale di mezzo di collegamento flessibile, ad anelli collegati tra loro, il termine ha anche signif. figurati, [...] una c. l'insieme dei numeri reali munito della relazione ≤ (minore o uguale). ◆ [MTR] Nome it. del-l'unità di MCC] C. cinematica: complesso di più membri vincolati fra loro in modo tale che il moto relativo di ogni membro rispetto a ogni altro è ...
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fotoluminescenza
Sergio Carrà
Fenomeno in cui una radiazione elettromagnetica incidente su un campione provoca l’emissione di una radiazione da parte del campione stesso. Esso si distingue dall’emissione [...] cielo, poiché la corrispondente radiazione viene diffusa in modo più accentuato rispetto alla luce rossa. Quando le differenzia dalla precedente per il fatto che la radiazione diffusa ha una frequenza maggiore o minore di quella incidente.
→ Silicio ...
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crescita a spirale
Andrea Levi
Modo di crescita di un cristallo, originariamente proposto da Frederick C. Frank, che caratterizza la crescita a strati quando il disequilibrio Δμ, pari alla differenza [...] . A temperature relativamente alte la spirale è circolare, mentre a temperature più basse l’energia a disposizione è minore e ogni segmento di spirale è costretto a seguire una ben definita direzione cristallografica: si hanno quindi spirali angolate ...
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attivato
attivato [agg. Part. pass. di attivare "rendere attivo", der. di attivo] [LSF] Generic., di sistema che, assorbendo in vario modo energia dall'esterno, acquista o aumenta la capacità di partecipare [...] H e di radicali OH (e derivati), che aumentano in vario modo la reattività. ◆ [CHF] Complesso a.: stato intermedio di una ; perché possa avvenire occorre che gli enti diffondenti abbiano energia non minore di una determinata energia di attivazione. ...
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pH
pH 〈pi-akka〉 [Sigla di potenza (nel signif. matematico) di idrogeno (simb. H), usata anche come s.m.] [CHF] Sigla con cui s'indica il logaritmo decimale dell'inverso della concentrazione degli ioni [...] una soluzione acquosa, pH=-log₁[H+]; la soluzione è acida, neutra o basica a seconda che il pH sia, rispettiv., minore, uguale o maggiore di 7; si può determinare mediante un apposito potenziometro (pH-metro) oppure ricorrendo a un indicatore, cioè ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...