La forma nella intermediazione finanziaria
Loredana Nazzicone
Nata nello ius civile arcaico con gli atti rituali, dove valeva alla produzione di effetti giuridici di per sé, senza particolare attenzione [...] dell’accordo da parte del contraente dotato di minore potere contrattuale, in funzione protettiva. Tali sono può desumere alla stregua dei suoi comportamenti concludenti.
In tal modo, si è reputata adempiere al requisito della forma scritta la ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Salerno, di S. Maria di Mirasole presso Lodi e altri benefici minori; il titolo di governatore di Sutri, di Todi, di Benevento. delle cose in Curia e diresse la diplomazia papale in modo da favorirne la missione alla corte spagnola. Si adoperò ...
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Vedi Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale dell'anno: 2014 - 2015
Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale
Il ricorso incidentale nel giudizio amministrativo di primo grado [...] , «entrambe le imprese», così come «il più contiene il meno», «sono titolari dell’interesse minore e strumentale all’indizione di una ulteriore gara». Solo in tal modo il giudice può risultare “imparziale”, come gli impongono l’art. 111 Cost. e l’art ...
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Rapporti tra concordato preventivo e fallimento
Fabrizio Di Marzio
Le nuove frontiere del diritto fallimentare, e il sovrapporsi di contratti e procedure per la salvaguardia dell’impresa pone il problema [...] di fallimento solo in caso di mancata apertura della procedura minore ovvero fino alla conclusione di essa in senso negativo (ossia del debitore e dei suoi creditori. Allo stesso modo i giudici precisano come nemmeno sarebbe ragionevole accogliere un ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] alle sollecitazioni della Signoria sostenendo che il suo era il modo normale di condurre gli affari alla Curia romana; dall' in patria.
Nel frattempo si era impegnato in altre questioni minori, come un arbitrato tra i Colonna e gli Orsini, famiglie ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] prodotto della sfiducia da cui, in misura maggiore o minore, erano circondati quegli uomini di governo che, per successivi il F., pur restando entro i limiti della sua carica, ebbe modo di far sentire la sua voce in varie occasioni. Nel gennaio del ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] frattura all'interno della cultura napoletana, influendo in modo decisivo sulla formazione del Vico e del Giannone. il D. e i suoi fratelli, forse nella speranza di una pena minore: in effetti fu condannatoalla perdita dei beni e all'abiura, ma fu ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] forma legittima di attività statuale. In particolar modo i due autori giungevano alla conclusione che una bibl. completa delle opere del F. si veda l'introd. al volume Scritti minori, a cura di A. Carrozza - U. Natoli, Milano 1961. Commemorazioni: A. ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] aveva iniziato una serie di viaggi insieme con il fratello minore Giovanni che, per la profonda affinità spirituale che li solo alla morte del duca.
In questa occasione il C. ebbe modo di mettere in luce le sue capacità diplomatiche, e secondo quanto ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] di Giolitti, al quale Peano fu da allora legato in modo strettissimo anche per l’assiduità della collaborazione. Nominato prefetto il burocrazia efficiente per le sorti del Paese. Non minore attenzione dimostrò al problema, squisitamente politico, del ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...