DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] , la data di nascita del D. e dell'altro figlio, minore, Dotto, istituendoli suoi eredi universali. Padova appare il suo luogo proposta della costituzione di una commissione composta nel modo sopra indicato non dovette essere accolta; altri studiosi ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] suoi custodi: "Me trovo sano apresso persone che certo con non minore amore et carità me tractano proprio come se fradello o fiol li con gli esponenti del partito conservatore, come ebbe modo di dimostrare nel corso dell'elezione del doge Antonio ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] ", ma anche la loro "assoluta padronanza" in modo da poterli far "penetrare nelle menti dei giovani che after the Lateran agreements, Oxford 1935); oltre ai molti studi minori in materia di enti ecclesiastici, di Ordini religiosi, di diritto ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] invito rivoltogli da Paolo Guinigi, che aveva probabilmente già avuto modo di apprezzarne le capacità nel corso del suo breve soggiorno maestri hanno indotto a valutarlo quale un "rappresentante minore del bartolismo del tempo, anche se l'opera ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] questa circostanza, gli conferì il cavalierato) ed il fratello minore Filippo Maria.
Ancora consigliere nel 1410, era capo del rimuovendo possibili ingerenze romane. Ancora una volta il D. ebbe modo di far valere la propria abilità, ed il 5 luglio ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] risulta statutarius nel 1415 e nel 1416; titolare degli ordini minori, non aveva ancora concluso l'iter accademico nel 1418, , Bologna 1999, pp. 75-91; J. Helmrath, Non modo Cyceronianus, sed et Iheronymianus:Gherardo L., Bischof von Lodi und Como ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] all’area occidentale del territorio lombardo. In questo modo è possibile spiegare la sua presenza a un incontro quale la città, dopo aver accettato la sottomissione del centro minore, perdonava le offese ricevute, prometteva di difendere la località ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] del giudizio (1887), laddove venne rilevata una minore attenzione dal punto di vista progettuale agli ambienti circostanti alle problematiche del restauro, essere stata condotta in modo forse eccessivamente drastico; va tuttavia dato atto al ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] 92 e 101.23), una figura tipica di libraio dell'Ottocento al tempo stesso commerciante e uomo di cultura, in qualche modo attivo nell'adempiere anche ad un compito d'informazione culturale, emerge il ritratto di un uomo dimesso e appartato. incapace ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] la successione del Ducato di Mantova. Allo stesso modo, durante la peste del 1630, egli poté fu risolto a vantaggio del M. da un'apposita congregazione. Né minore fu la conflittualità che si innescò intorno alla questione dell'assoggettamento del ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...