Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] e tradotti da Pacioli in forma molto sintetica, in modo che il manuale possa essere di immediato utilizzo pratico lunghezze diseguali, delle quali la maggiore è medio proporzionale tra la minore e la somma delle due. Così, come la ‘proporzione divina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] falliti e con la Corte mancano le consignationi di buone rendite, di modo, che non si risolvendo nessuno à far nuove compre, convien di necessità non solo al doppio, ma a cento doppi e con minor proporzione di spesa (Breve trattato, cit., p. 155).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] su tutta la struttura dei consumi; t. 11, p. 51). I consumi «opulenti» sono concepiti come un male minore in quanto, sebbene impieghino in modo non ottimale le risorse, rappresentano uno stimolo alla produzione, mantenendo alto il livello del consumo ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] collocamento delle emissioni obbligazionarie e, seppur inizialmente in minor misura, azionarie. Potendo contare sulla vasta rete degli e alla proprietà nelle decisioni strategiche: in tal modo Cuccia ritenne di poter dare a Mediobanca un inserimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] non può far aumentare il risparmio ma solo allocarlo in un modo più favorevole alla produzione (Moneta e risparmio, cit., p. , segnatamente maggiori per i trasporti a domanda meno elastica e minori per quelli a domanda più elastica (pp. 72-73). ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] causando gravi ripercussioni nelle diverse industrie, era di minore importanza per la Montecatini. Nel 1928 l'impresa, evidenza nel decennio successivo. L'intervento nell'ACNA fu in modo esplicito richiesto dal capo del governo. Similmente nel 1934 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] sempre più che tra le azioni dei tecnici che egli aveva modo di osservare nelle sue imprese, e che erano tese a per difendersi dall’accusa di Mosca: «il principio che è la minoranza che governa è noto da gran tempo» (Manuale di economia politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] Italia quando ho ritenuto in coscienza che quel paese si comportasse in modo immorale, con le leggi razziali e poi con l’alleanza militare fattori demografici il rapporto ricchezza/reddito sarà tanto minore quanto maggiore è il tasso di crescita. Ciò ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] la creazione di "un ente che controllasse. in modo definitivo l'industria italiana del raion" con gli obiettivi sul mercato internazionale, che compensavano più che abbondantemente il minor ricavo sul mercato interno ove era in vigore il blocco ...
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Costi e benefici
Emilio Gerelli
La tecnica di valutazione
L'analisi costi-benefici nasce dall'esigenza dell'operatore pubblico di valutare in termini di benessere sociale l'opportunità e la redditività [...] ai prezzi praticati (valutando i cosiddetti 'prezzi ombra') in modo tale da raggiungere due finalità: a) modificare i prezzi vigenti , nel caso dei progetti pubblici il rischio assume minor peso nella determinazione del tasso d'interesse grazie al ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...