COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] al papa in cui si criticasse l'operato e il modo di vivere dei frati, poi provocò, studiatamente, l'ambizione (1949), pp. 110-15; A. Greco, V. C., in Letteratura ital. I minori, Milano 1961, pp. 977 ss.; F. Flora, Gaspara Stampa ed altre poetesse del ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] il complesso e l'armamentario degli strumenti che in tal modo l'Occulto tiene a propria perenne disposizione" (p. 73 ricordati un'Aria per violino e pianoforte, Tre preludi in re minore per violino, pianoforte e violoncello, Due tempi per quartetto d ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] di uccidere e il desiderio di farsi uccidere. Trovare un modo per stare nell’universo e spiegarselo – e spiegare sé stessi per lui era stato un maestro e un fratello, maggiore o minore a seconda delle circostanze ma sempre in un rapporto di robusta ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] – ne facciano un’opera di valore simbolico e teologico non minore della stessa Commedia, ma al tempo stesso la situino a pieno di metodo che egli aveva già individuato sia pur in modo ancor acerbo fin dai primissimi lavori, condotti sotto l’evidente ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] come il B. sia stato in particolar modo colpito dalla funzione primaria della parola, come poesia belliana, in Studi Romani, XI (1963), pp. 300-316; G. Orioli, Il B. 'minore', in Nuova Antologia, maggio 1963, pp. 25-46; Id., G. G. B., in Cultura e ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] e locuzioni peculiari alla lingua italiana, in cui ha modo ancora di farsi valere il gusto linguistico e insieme quel .; G. Carducci, Opere, ediz. naz., XVI (Il Parini minore): importanti giudizi sul B. negli articoli sull'Accademia dei Trasformati e ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] al ministero della Pubblica Istruzione a Roma (1895), che gli diede modo di conoscere Adolfo De Bosis e D’Annunzio; e infine i lavori si aggravò nel 1896 con la venuta a Bologna del fratello minore Giuseppe, che, a quel che risulta dalle lettere di ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] cardinale Barbo, un impiego in Curia in una carica minore (non in quella di segretario apostolico, come erroneamente ritengono nov. 1465 (Mehus-Salvini, pp. LIX s.) e in modo più dettagliato l'Alberti nel proemio scritto probabilmente nel 1466 per il ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] dei Tasso nell'Accademia degli Animosi, dove ebbe modo di conoscere personalmente il poeta di cui sarà trenta di aver ormai portato a termine, accanto a questo lavoro di minore impegno, un'opera di ben maggiore difficoltà. Si tratta naturalmente dei ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] nomi di Parini, Porta e Manzoni trovava, in qualche modo, le ragioni della propria identità.
Gli scritti del D. ), 120, pp.44-86; D. Mattalia, E. D., in Letter. ital. I minori, IV, Milano 1962, pp. 3171-98; M. Cecconi Gorra, Ilprimo D. fra cronaca ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...