L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Solo dal 1836 Milano, capitale del Neoclassicismo, avrà, dopo episodi minori, un’imponente chiesa in questo stile ormai maturo nel S. Carlo di Aligi Sassu.
Il mito delle origini colpì in modo particolare Assisi e l’Umbria che scontavano, con l’ ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] centrale, la Siria, la zona di Edessa, l’Asia Minore, Costantinopoli e i suoi dintorni sono i luoghi dove si concentrano impulso di Eutimio il Grande, il numero dei monaci aumenta in modo considerevole e cresce il prestigio di Saba e Teodosio, due ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] fronte alla democrazia e alle libertà popolari e in che modo avrebbe potuto «svolgere la sua azione»8. Le risposte clerico-moderato36. La soluzione Luigi Facta venne giudicata il male minore e il gruppo parlamentare del Ppi, nonostante il dissenso di ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] antica e più intensa; nelle póleis d'Occidente era minore il peso delle grandi famiglie e specialmente delle tradizioni e il riversarsi dei significati da una sfera all'altra. In tal modo un 'segno' divino espresso all'interno di un sistema può essere ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] dalla Repubblica di Genova alla corona di Francia; né fu minore il timore che tale marginalità si trasformasse in un mero modelli ecclesiologici non verticistici erano del tutto estranei dal suo modo di sentire – e di insegnare – il corpo della ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] , di cui diamo cenno in nome del reticolo intricatissimo delle forme minori e minuscole di fede in musica. La fonte è stata ancora vita di un eroe, di un genio o di un santo […] in modo che l’azione, l’arte o il pensiero, diventano per dir così ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] si andava evidenziando come l’indirizzo della maggioranza conciliare. In questo modo però andarono contro le intenzioni della direzione della Cei, che si trovò isolata con la minoranza. Si realizzò così un progressivo distacco, all’interno della ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] che si produsse qui, come, sia pure in misura minore, in Lombardia e nei territori austriaci, tra il riformismo nel secolo successivo e a cui la vicenda di P. contribuì in modo rilevante. Se le prime esequie si svolsero a Valence, ove il corpo ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] cui compete anche la nomina a numerose cariche ecclesiastiche minori. L'interrelazione tra Stato e Chiesa tuttavia oggi si 'adattamento del mondo cristiano a ciò che egli definiva, in modo non del tutto appropriato, "il sistema di casta della società ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] l’ordine di natura» i coniugi che avevano rapporti «nel modo debito e naturale, anche se per cause naturali, sia di tempo nella stampa per il clero, sulla base della teoria del male minore, della comparazione dei diritti tra la vita della donna, già ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...