FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] la necessità di convocare il consiglio di presidenza in modo da potere coordinare meglio i lavori conciliari, ma posizioni del F. erano in perfetta sintonia con la minoranza conciliare, come avrebbero dimostrato i suoi interventi dopo la conclusione ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] , non era lo zio materno del G., ma il fratello minore di suo padre Evangelista. Originari di Larciano, nel contado pistoiese, circostanze della morte del G., volendo in qualche modo preservare il ricordo dell'intensa quanto breve vicenda spirituale ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] Court e l'Espinay in quell'occasione strinsero amicizia con lei ed ebbero modo più volte di esprimerle la loro ammirazione. Nel 1681 infine, dopo la , prendendola ad esempio di tutto un filone letterario minore del Seicento, e ci sembra che il suo ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] delle regalie e dei privilegi della Chiesa di Brescia, in modo da eliminare il potere politico del vescovo sulla città. L contro il vescovo di Brescia da un frate predicatore e da un frate minore, si era risolta a favore di G. e che quindi il legato ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] latino e in volgare. Alla morte del padre volle farsi frate minore e il 15 marzo 1567 vestì l’abito osservante nel convento fu pubblicato nel 1599 (Padova, Bolzetta) come appendice al Modo di comporre una predica.
Nel 1578 si trasferì più stabilmente ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] B. scrisse e in parte pubblicò vari lavori di minore impegno o ampiezza, oltre alle orazioni sacre e profane. tra i più interessanti del suo tempo, se non altro per il modo in cui egli ha applicato le sue stesse teorie grammaticali. Non esiste ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] questioni teologiche con un frate, forse il minore osservante Giovanni da Fano. Il vescovo Scipione Il vero ordine di pregare e di confessarsi a Dio solo con il modo di vivere il matrimonio, pubblicata a Poschiavo nel 1551, ma al momento introvabile ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] di chiesa, quanto piuttosto quella, in un certo qual modo, del fondatore dell'istituzione. Quale concretamente sia stato l' rientra invece nell'ambito della vasta Congregazione la fondazione minore, l'ospizio della "Colunina Iovis", oggi Piccolo ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] almeno in parte, con lui, mentre in Inghilterra aveva avuto modo di entrare in contatto con umanisti del calibro di T. More, de l'Hotel" e ascoltato consigliere di Francesco I. Di minore significato sono, infine, le altre due opere edite dal G. ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] di dirimere una controversia in materia di questue sorta tra i frati minori di Susa e quelli di Chambre. Quietate le acque e cessato il , a causa delle pressioni della folla. Accogliendo in tal modo le tesi urbaniste, il F. può ora consigliare al ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...