GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] ) ed è possibile che si tratti del G., allo stesso modo di quello che, nel 1318, ebbe parte finanziaria nelle trattative fra lettera inviata al pontefice, e fu infine affrontata una questione minore relativa a una torre nel territorio di Pola.
Pochi ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] avventuroso autonomismo e consideravano il diretto dominio papale come il minore dei mali. Da una lettera di Giovanni XXII del del fatto che le fonti non indicano sempre in modo esplicito le rispettive ascendenze patronimistich. Essi propongono però ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] capo...".
Sempre con Caterina il B. trattò altre questioni di minore importanza, e due giorni dopo fu ricevuto dal re al piena approvazione del progetto pontificio insieme con vari consigli sul modo migliore di presentarlo a corte. Il 23 giugno 1578 ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] Murri, tentando comunque di non tagliare i ponti con la minoranza del Cacciaguerra. Solo un anno dopo, con la "costituente" 7 febbr. 1915). Anche dal fronte il F. trovò modo di continuare la sua attività giornalistica, come corrispondente del Corriere ...
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GOIRAN, Ildebrando
Marco Germignani
Nacque a Torino, il 14 giugno 1882, da Giovanni e Irma Lazzarini.
Il padre, ufficiale di fanteria, rivestì alte cariche nelle forze armate e venne, infine, nominato [...] sul piroscafo noleggiato "Re Umberto".
Il G. ebbe modo di mettersi in luce nell'estate del 1912, quando e, giunto nei pressi dell'ostruzione stesa fra punta Mertolin e Brioni Minore, che bloccava uno degli accessi al canale di Fasana, lo "Zeffiro" ...
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RICCARDO DA VENOSA
FFerruccio Bertini
R., o, come egli stesso si definisce, "Venusine gentis alumpnus / iudex Richardus" (vv. 13-14), è l'autore della commedia elegiaca De Paulinoet Polla, composta [...] specifica (la Francia nordoccidentale e, in misura minore, l'Inghilterra), una delle attestazioni più tarde, spezza e Fulcone ricade (vv. 1017-1072). Quando finalmente in qualche modo il causidicus viene tratto fuori, si fa avanti un rusticus, che lo ...
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GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] quindi con l'appoggio dei Tarlati si oppose a Uguccione che intendeva diventare podestà a vita di Arezzo e fece in modo che al suo posto venisse chiamato Federico da Montefeltro; l'anno successivo il tentativo fu ripetuto da Uguccione, con l'appoggio ...
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DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] con interventi sulla "parte buona liberale del clero la quale è minore della retriva" (Molfese, p. 80). Erano rilievi almeno in difficile pensare che a provocarli fosse il risentimento verso il modo assai brusco con cui il Rattazzi nell'agosto del ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] Baghdad e anche dell'Egitto. La protesta in qualche modo oltrepassò gli ambienti religiosi: furono composti poemi contro la Alcuni principi favorevoli a M. si insediarono nei principati minori separando quindi i domini di al-Ashraf, Siria e Armenia ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] creditori del fisco dal 5 al 4% e procurando in tal modo all'erario un guadagno di 80.000 ducati. Fu probabilmente per nella città di Napoli (prammatica del 1795).
Uomo politico senza dubbio minore il C. non si può dire che fosse un "tecnico" della ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...