MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] perdono le tracce: il radicamento del ramo minore faentino nella piccola signoria appenninica non riuscì: la Sulla prigionia). In prigionia il M. ebbe evidentemente tempo e modo di dilettarsi di poesia: conosciamo di lui anche un sonetto indirizzato ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] - evidentemente per il territorio sotto il controllo della "parzialità latina", cioè grosso modo il Val Demone e il Val di Mazara - da Federico (III), il fratello minore del C., il quale, anche attraverso questa via, vedeva accresciuta, unitamente a ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] premesse dell'impresa signorile poi realizzata da Paolo, fratello minore del Guinigi. La vicenda biografica del G. appare tanto e sembra dettato a Sercambi dal desiderio di attenuare in qualche modo l'enormità del gesto del G.; va detto peraltro che ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] signoria della città di Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, che suo padre aveva ottenuto dalla Maona di Chio fin il principato d'Acaia nella propria orbita politica; in modo analogo può essere interpretato l'accanirsi delle navi pirata che ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] di Saluzzo (figlio di Argentina di Clavesana) detenevano una quota minore, mentre ben tre quarti erano di proprietà dei marchesi Manuele quale, dopo l'avvento della dominazione francese, ebbe modo di mettere ulteriormente a frutto i legami politici e ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] incarico anche fuori della sua corte.
Ad ogni modo, forse sempre in virtù della protezione della marchesa, luglio 1554. Le sue opere sono elencate, con maggiore o minore completezza, in varie bibl. giuridiche: A. Fontana, Amphitheatrum legale ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Conte di Capua, primo di questo nome, figlio maggiore di Landolfo, gastaldo di Capua, nacque probabilmente nel secondo decennio del IX secolo. Il primo dato cronologico certo [...] figlio di Landone. Questi poté agire in tal modo anche grazie alla debolezza interna del Principato salernitano dove -Napoli 1971, p. 298; Id., Le origini della signoria capuana nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 90, 92, 96 s., 99, 104, 155, ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] fedeli d'entrambi i sessi si flagellavano e si mutilavano in vario modo (ferendosi in varie parti del corpo), le donne giungevano fino all' sua alta valutazione della castità (originario dell'Asia Minore era appunto Paolo di Tarso), ed è rimasto ...
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CONVERTI, Niccolò
Giuseppe Masi
Nato a Roseto Capospulico (Cosenza) il 18 marzo 1855 da Leonardo e da Elisabetta Aletta, entrambi di famiglia benestante, compì gli studi, prima a Corigliano e a Cosenza [...] suo paese di origine.
Dopo alcuni processi di minore importanza, nel 1885 fu condannato a ventidue mesi di convinto che non era possibile ad un anarchico conciliarsi, in qualche modo, con la prassi elettoralistica e parlamentare, rientrò a Tunisi e ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] in mano alla duchessa e al suo favorito.
A causa della minore età del nuovo duca, Ferdinando Carlo, la reggenza fu assunta convento dove si era ritirata - dal quale sembra però avesse avuto modo di assentarsi in più occasioni -, la notte tra il 24 e ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...