POLENTA, Ostasio da
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasio da. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] conti di Bagnacavallo: lotte di fazione che contribuirono in modo decisivo a piegare il guelfismo filopapale del suo casato e il fratello Lamberto, in assenza del padre Guido Minore e del fratello Bernardino (rispettivamente podestà di Firenze e ...
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CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] del C., lo descrive come uno dei tanti eruditi di rango minore, forse "molto d'ingegno, ma non molto di fortuna", "amico pieno nel vivo del dibattito - che "a Dio dispiacciono di modo i Tiranni, che benedice gli uccisori, leggendosi che Ioel fu ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...] consorti preferirono sottomettersi al duca di Spoleto Guido in modo da godere della protezione di quest'ultimo.
Atanasio 303, 322, 325; Id., Le origini della signoria di Capua nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 117, 131, 136; G. Cassandro, Il ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] il D. fu eletto nell'officium Gazarie, dove ebbe modo di occuparsi dei problemi, anche di natura legislativa, connessi 1530, nel 1545 e nel 1551; nel 1547 fece parte del Consiglio minore della Repubblica.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] di difendere la signoria degli Alidosi in Imola. In questo modo furono stroncate nella primavera del 1392 le pretese di un abbandonò ogni speranza di tornare nella sua città e si fece minore osservante in Modena. Quindi, recatosi a Roma, vi morì nel ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] " a diventare quasi un uomo della famiglia, furono in modo particolare sfruttate e rivestite d'un abito di domestica confidenza 'indiscrezioni, ma si rivelano definitivamente testimonianza minore di storia minore. Se un significato vero esse ancora ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] nel giugno a Ratisbona. Oltre che ad altri affari di minore importanza, il C. doveva attendere soprattutto a tre questioni: la altro in difetto di credibilità e costretto a barcamenarsi in modo da non mentire sfacciatamente all'imperatore, a dire il ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] aveva impiantato come filiale di quella anconitana. Il B. ebbe modo di compiere diversi viaggi a Londra e a Norimberga, ma gli 1571) rivendicò a sé la tuteli dei beni dei nipoti di minore età, impiantando, del resto senza esito, un'aspra contesa con ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] 'indennità di riscatto e appoggio diplomatico alle aspirazioni austriache in Asia Minore.
Per l'A. non si trattava solo di proseguire la . Le stesse richieste italiane, d'altronde, per il modo con cui vennero presentate, non diedero l'impressione di ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] dalla Repubblica di Venezia - allo scopo di evitare in tal modo il pericolo di un esclusivo predominio degli Asburgo nel bacino compromesso. Tornato a Genova, il B. sostenne nel Minor Consiglio la necessità di arrivare ad un accordo sulla questione ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...