GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] proprio potere negli anni successivi.
Qualunque sia stato il modo in cui il G. giunse a insignorirsi di Enos signoria per conto del giovane erede, Jacopo, e dei suoi fratelli minori, Dorino e Palamede. Come nella precedente occasione, anche in questo ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] , ma, con un atteggiamento decisamente antidogmatico, rivolgeva attenzione non minore al federalismo di C. Cattaneo. Una volta a Genova, di deputato "come mezzo per educare il popolo e come modo di protesta contro il sistema" (lettera a M. Speciale, ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] la signoria della città di Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, che il padre aveva ottenuto in appalto dalla Maona di G., Domenico; a questo progetto si oppose però in ogni modo l'ambizioso doge di Genova Ludovico Fregoso, genero del G. per ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Benevento, quinto di questo nome, fu figlio di quel Pandolfo (II) che si impadronì del potere nell'antica capitale longobarda (ottobre 981) destituendo il cugino [...] territorio di naturale espansione del Principato beneventano, in modo da garantirsi sbocchi sul mare che consentissero alla 146; N. Cilento, Le origini della signoria capuana nella Longobardia minore, Roma 1966, p. 37; H. Hoffmann, Die Anfänge der ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] signoria, in particolare da parte di Ludovico Fregoso, il quale operò in ogni modo per impedire le progettate nozze tra Ginevra Gattilusio e il fratello minore di Francesco III, Domenico. Al momento della loro conclusione, tuttavia, il signore di ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] presto di quanto i Fiorentini prevedessero, e in modo inatteso. Nel maggio 1409 Ladislao d'Angiò-Durazzo, Chiana, Firenze 1898, p. 78; F. Cardini, Una signoria cittadina "minore" in Toscana: i Casali di Cortona, in Archivio storico italiano, CXXXI ( ...
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GONZAGA, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 23 apr. 1577, sesto degli otto figli del marchese Ferrante e di Marta Tana di Santena.
Trascorse la propria [...] Nei quattro anni trascorsi a Praga il G. ebbe modo di familiarizzare con l'ambiente imperiale e di distinguersi uno di questi episodi, nell'agosto 1597, perse la vita il fratello minore del G., Diego, e la loro stessa madre fu ferita, rimanendo fra ...
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MARCELLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio di Donato di Bernardo, che risiedeva a S. Maria Zobenigo, sestiere di S. Marco, e di Cassandra di Francesco Pisani, nacque a Venezia nel 1424.
Le fonti precisano [...] controllo pressoché totale del territorio, come il M. ebbe modo di verificare nel corso del suo mandato, dal momento senza rivestire particolari incarichi; nel 1489 il suo figlio minore, Donato, sposò Lucia Malipiero di Tommaso (nessuna parentela ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] lasciò la Turchia per Pechino, sede all'epoca di minore importanza politica, dove si trovò alle dipendenze dell'amico mandamentali ai segretariati di emigrazione; ci si occupò anche in modo particolare dei respinti dai porti d'imbarco e, a loro ...
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CAPIS, Giovanni
Giulio C. Lepschy
Vissuto fra il sec. XVI e XVII, appartenne a un'illustre famiglia ossolana.
Nel '400 viveva un Matteo Capis, da cui discese un Giovanni (che, rimasto vedovo, divenne [...] le sue sostanze al Calvario di Domodossola) e di Francesco, frate minore.
Il C. studiò leggi a Pavia, e, rientrato poi a A. Biffi, destinato, dice l'editore, a chiarire il modo in cui bisognava pronunciare le parole citate nel Varon. Il Varon ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...