Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] sec. a.C. un’ampia fascia del versante adriatico della penisola, grosso modo compresa fra il corso del fiume Tronto (a nord) e quello i centri e i siti fortificati, di maggiore o minore grandezza, aventi ora funzione di stabili insediamenti, ora di ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] VII sec. intensi, con le Cicladi e con i centri dell'Asia Minore si estesero nel VI e nel V sec. all'Egitto, alla Fenicia e verso il mare di cui costeggia la riva chiudendo in tal modo la città anche su questo lato. Smantellata per ordine di Dario ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] a "macchia". Più tardi Bakun, e in special modo Susa, subiranno l'influsso mesopotamico che lievemente toccherà la e rapporti tra questi paesi che riguardano non solo le culture minori ma la stessa civiltà della valle dell'Indo o, con termine ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] esemplari sono in Sicilia; l'altra, più raffinata, e di mole minore, che è di pretta influenza ionica. L'opera plastica più importante tempio; tuttavia ha un interesse più propriamente scultoreo il modo in cui l'immensa superficie del corpo è divisa ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] per le copie, vi fu una scuola di copisti. In Asia Minore dove, in tarda epoca ellenistica, furono anche eseguite copie di statuette fittili alcune copie (per es. nel Discobolo Lancellotti), di modo che ne nascono molte varianti e si manifesta più ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] sacralità del luogo sopravviva alle vicende storiche. Allo stesso modo si reputano sacri, oggi come in passato, luoghi considerati prestigiose religioni eterodosse, buddhismo e, in misura minore, jainismo, di formulare ed esprimere una grandiosa ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] degli archivi cartacei e di quelli della terra, soprattutto per i siti minori senza storia, sostenendo che "non vi è che una sola scienza hanno dato luogo anche a parchi archeologici gestiti in modo moderno. Da ultimo, va segnalata la specifica ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] mura della cella incrociate con i cantherii o cavalle, di modo che si formava un fitto reticolato ligneo, destinato a . L'Iseum Campense a Roma ed alcuni templi dell'Asia Minore avevano un f. semicircolare di probabile origine alessandrina. In templi ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] ai piedi; il mantello è chiuso nella parte inferiore, in modo da assumere l'aspetto di una specie di tunica. Altra rilievi del IV-III sec., sia nell'Attica, sia in Asia Minore. Questa tipologia, d'origine orientale, ha fatto ricordare l'accenno ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] capra, raramente di pecora o vitello) conciata e preparata in modo da renderla atta a ricevere la scrittura. Molto rari, e crisi dell'impero, la produzione divenne più scarsa e di minore qualità, mentre si affermava il c. laico cartaceo, prodotto di ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...