FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] caratteristiche ambientali della zona, opponendosi in modo vigoroso alle manomissioni totali dell'esistente, F. rientrò nell'ombra di una attività nel campo dell'edilizia minore, quasi sempre interventi su edifici preesistenti, per la sua tradizionale ...
Leggi Tutto
GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] cui maturo classicismo si ispirò, insieme con il fratello minore Cesare. Intorno alla metà degli anni Cinquanta, i della contemporanea cultura fiorentina. Per ambedue, sebbene in modo diverso, contarono inoltre gli echi del naturalismo lombardo ...
Leggi Tutto
Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] fatto le insulae furono o diversamente delimitate o raggruppate in modo da consentire la costruzione di edifici e di complessi più di porta se non in corrispondenza di uno dei cardini minori. La città fu all'origine cinta di mura, come dovevano ...
Leggi Tutto
DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] maggiori fatti fiorentini contemporanei, in particolare modo al Ghiberti dei rilievi della porta e Quattrocento fiorentino, ibid., XVI (1934), pp. 180-186; G. Pudelko, The minor masters of the Chiostro Verde, in The Art Bulletin, XVII (1935), pp. 71- ...
Leggi Tutto
Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] (da cui il suo nome di ἑπταστάδιον), protetto da dighe minori contro i venti di ponente, con un piccolo bacino interno, 834), entrambi però rifatti in epoca ellenistica e romana in modo tale da non consentire un rilievo dell'impianto primitivo.
Poiché ...
Leggi Tutto
BENEVENTANO-CASSINESE, Arte
F. Aceto
Nozione introdotta dalla critica in riferimento alla pittura e alla miniatura che hanno avuto corso durante l'Alto Medioevo nel territorio storicamente noto come [...] -1086) - fu argomentata per la prima volta in modo organico da Bertaux (1903). Impressionato dal numero e dal sul terreno la questione di un rapporto attivo della Longobardia Minore con i centri dell'Italia settentrionale e con gli ambienti carolingi ...
Leggi Tutto
LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] Zeus, si cercò di spiegare e giustificare quest'unione in vario modo. L'Iliade conosce già L. in funzione di madre di Il culto di L. era diffuso anche nelle isole poste innanzi all'Asia Minore, Rodi, Coo e altre; tracce del suo culto si trovano anche ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] da una qualche provincia dell'Asia Minore. Pure dall'Asia Minore proviene presumibilmente un vasetto da balsamo Sul vaso di P., la donna coricata regge la fiaccola proprio in questo modo, e con lo stesso gesto il giovane che le sta accanto tiene la ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] la data 1558.
La sua naturale disposizione ritrattistica ha modo di esprimersi pure nelle due scene di genere affrescate il 23 agosto dello stesso anno lasciando forse incompiute le tele minori, come ritiene il Magrini (1851, p. 43). Asportate tra ...
Leggi Tutto
GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] , nei cui ornamenti predomina la raffigurazione di animali. Il modo di trattare gli animali si distingue nell'arte colchica per , con il corno dell'abbondanza in mano, e altre di minore importanza (museo di Tbilisi). Resta a vedere se questi oggetti ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...