LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] ibid.).
Nel 1935 la L. si stabilì a Londra e qui ebbe modo di frequentare le lezioni di scenografia alla Slade School. Ma l'aggravarsi delle seguirono entro breve tempo anche i genitori e la sorella minore Luciana (Macco, p. 19). A Buenos Aires la ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] de Secondat, barone di Montesquieu, che ebbe modo di conoscerlo durante un soggiorno a Venezia nel 1729 il M. è ancor oggi noto grazie al concerto per oboe in re minore (fu impiegato come colonna sonora del film Anonimo veneziano di E.M. Salerno ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] Caterina a S. Stae, il S. Girolamo Miani in gloria nella sacristia minore della chiesa di S. Maria della Salute sempre a Venezia. Opere sue luce soprattutto la fresca immediatezza cromatica del suo modo di dipingere di gusto strettamente veneto. Per ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] va riconosciuta una certa dignità considerando in particolare il personalissimo modo con il quale il G. interpreta l'esperienza della ascritte le tele con gli apostoli Filippo, Simone, Giacomo Minore, Tommaso, Paolo e Pietro, che insieme con altre ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] (1839) contribuirono al crescente successo del pittore, in special modo presso la corte di Ferdinando II. Nel 1845, a testimonianza alla mostra Borbonica del 1855, esibisce una minore complessità di impianto rispetto all'elaborato risultato finale ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] G. Bellucci, C. Conti e G. Fattori. Nel 1849 ricevette il premio minore del disegno, nel 1850 e 1851 quello per il bozzetto a olio. Nel unito al costante riferimento al teatro, in particolar modo alla lirica (decorazione palazzo Morrocchi a Firenze, ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] ), continuando a dipingere e a progettare scene, in particolar modo per gli spettacoli che si dettero nel Regio Teatro di dei nuovi amministratori francesi, si limitò ad eseguire lavori di minore entità nelle ex residenze ducali di Colorno e di Sala ...
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DAL POZZO, Leopoldo
Margaret Binotto Soragni
Figlio di Giovanni Battista, nel testamento rogato il 31 ag. 1744 affermava di essere nato a Roma e di risiedere a Venezia a Rialto "in contrà di S. Felice" [...] superiorità" (Merkel, 1982, p. 181).
Non minore interesse rivestono le innovazioni introdotte dal D. nella Nel corso della sua trentennale attività veneziana il D. ebbe modo di formarsi un'ampia cerchia di discepoli: Antonio Comis, Domenico ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] contemporanei di scuola raffaellesca, dai quali toglie con maggiore o minore libertà: stampe di Ugo da Carpi, di Marcantonio, di Marco volte una singola figura, disponendola in vario modo in scene diverse, talora variando particolari dell' ...
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DUPRÀ, Giuseppe
Alberto Cottino
Fratello minore di Domenico, nacque a Torino nel 1703. Giovanissimo, dovette recarsi a Roma per studiare sotto Marco Benefial (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, [...] 1770) e Vittorio Amedeo III con lo scettro (circa 1775), attribuitigli dalla Gabrielli (1972, pp. 175, 209): in particolar modo il secondo dipinto sembra appartenere alla mano del D. in conseguenza del prevaricante gusto per l'ambientazione, per le ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...