DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] pp. 28-42); mori a Lisbona nel 1918. Durante la minore età della figlia Enrichetta, la D. dovette più volte temere J. Copeau, Isadora Duncan: artisti tutti che - in un modo o nell'altro - lavorarono fuori dal sistema consolidato degli spettacoli. ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] al papa in cui si criticasse l'operato e il modo di vivere dei frati, poi provocò, studiatamente, l'ambizione (1949), pp. 110-15; A. Greco, V. C., in Letteratura ital. I minori, Milano 1961, pp. 977 ss.; F. Flora, Gaspara Stampa ed altre poetesse del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] quest’ultimo periodo risale la composizione del Defensor minor, del Tractatus de iurisdictione imperatoris in causis (D.p., III, II, 27, pp. 1212-13).
In tal modo lo Stato controlla anche la vita religiosa, in vista del mantenimento della pace, ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] felicissimo connubio tra un naturalismo più moderno, in qualche modo "gotico",e la tradizione di una classicità che è C. L. Ragghianti, Fine del Medioevo: profili differenziati, in Misc. minore di Critica d'Arte, Bari 1946, pp. 59-61; W. F. ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] il complesso e l'armamentario degli strumenti che in tal modo l'Occulto tiene a propria perenne disposizione" (p. 73 ricordati un'Aria per violino e pianoforte, Tre preludi in re minore per violino, pianoforte e violoncello, Due tempi per quartetto d ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] scarse le notizie sulla sua famiglia: si conoscono solo un fratello minore, anch'egli religioso in S. Domenico col nome di fra varianti iconografiche dello stesso schema che contribuirono in modo sostanziale alla sua fama.
Strettamente dipendenti dall ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] sua amante che solo lo Sforza poteva salvarla; in questo modo nel marzo 1415 fu raggiunto un accordo: in cambio del suo al trono costituiva un atto irrevocabile e incaricò pertanto il fratello minore, l'infante Pietro, a difendere la sua causa.
Un' ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] recò più volte a Roma, ove soggiornò probabilmente per alcuni anni ed ebbe modo di incontrare G. O. Pitoni e B. Pasquini, dei quali si dice cappella: tra questi citiamo la Missa in Palestrina in re minore a quattro voci del 1739 e la Missa In te ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] il Pannain (1954), si aggiungeva l'intuizione del dualismo modale, per cui il rapporto tra maggiore e minore diveniva l'espressione d'un modo unico e veniva pertanto annullata ogni relazione antitetica. E a questo proposito scriverà lo stesso B.: "è ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] Gonzaga; per le fonti inedite mantovane, in vario modo indagate da una storiografia locale pluricentenaria, cfr. P , Mantova 1961, ad ind.; C. Cenci, I Gonzaga e i frati minori dal 1365 al 1430, in Archivum Francescanum historicum, LVIII (1965), pp. ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...