DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] non aveva né l'intenzione né l'interesse ad incidere in modo significativo sull'assetto proprietario delle campagne o a sperimentare nuove e di incoraggiamento (21 marzo 1847): una minore improvvisazione, un più avvertito richiamo all'accumulo ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] i 284 circondari del Regno in tre gruppi geografici, in modo che tutti i circondari del primo gruppo avessero una emigrazione più dove era maggiore la diffusione dell'istruzione elementare era anche minore il tasso medio di natalità. La cultura era in ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] vendita, solcherà il Mediterraneo per raggiungere quei centri dell'Asia Minore, Grecia, Tunisia dove il raccolto è stato abbondante e pubblica amministrazione e spesso a risolvere autonomamente, in un modo o nell'altro, i conflitti di lavoro.
Ma nei ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] fatto in favore del C. il 12 sett. 1506. In tal modo il più potente banchiere del tempo ebbe la sovrintendenza di tutte le finanze . Chiamò esperti turchi che richiedevano un salario minore e nello stesso tempo istruivano le nuove maestranze ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] 1537 ed il 1540 il B. si giovò dell'aiuto del fratello minore Filippo, che passò in seguito alla filiale di Lione, e di fratello maggiore aveva fallito alla prova. Egli ridiede in tal modo l'unità a ciò che rimaneva del vecchio consorzio diretto da ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] sistema capitalistico liberista" (p. 17), devono essere valutate in modo del tutto diverso quando si riconosca "che le leggi della migliore allo stesso costo dei privati o, a costo minore, servizi della stessa qualità), con le eccezioni dei servizi ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] aveva dubbi che nella contingenza il pericolo neofascista fosse assai minore del comunista.
Nel passaggio dal centrismo al Centrosinistra, accettare quella soluzione. Il bilancio del 1960, a ogni modo, non fu per lui positivo: aveva fatto cadere il ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] fatto che si era ormai stabilita tra i paesi con i quali la Toscana aveva maggiori relazioni economiche., in modo da rendere sempre minore la fiuttuazione dei valori monetari. E, per il futuro, sì doveva guardare ad unioni monetarie sempre più vaste ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] pel nuovo diritto in Europa, XXIX [1841]),sollecitava un minore ricorso al diritto antico, considerato non applicabile alla realtà i suoi rapporti con gli ambienti liberali napoletani ed in particolar modo col Poerio, il Borrelli e il D'Ayala. Nel ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] capacità di selezionare e stagionare accuratamente i latticini in modo da ottenere un prodotto dalla qualità costante. A "con il largo concorso altrui [di] asservire o almeno minorare quella libertà d'azione che il Consiglio d'Amministrazione sente di ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...