La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] per il successo della lotta contro lo scià dovette in qualche modo essere pagato. L’istruzione venne aperta anche alle donne delle i trent’anni. Sarebbe, per così dire, il male minore di fronte al doppio pericolo che il disagio giovanile, soprattutto ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] dimensione simbolico-espressiva è presente in misura maggiore o minore in pressoché tutte le azioni sociali, e che senso e del suo scopo.
Un analogo interesse per il modo in cui eventi storici e mutamenti politici hanno influenzato l'organizzazione ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] articoli della Magna Charta del 1215, il B. per la minore età del re appose al documento il suo sigillo insieme con alle ingiunzioni della Chiesa di non invadere o molestare in alcun modo il regno d'Inghilterra "o ogni altro patrimonio della Chiesa ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] certe designazioni a certi uffici. Presiedute, ad ogni modo, dal G. le prolungate discussioni, nel convento d library of Pico…, New York 1936, ad ind.; G. Mercati, Opere minori…, Città del Vaticano 1937-41, ad indices; A. Renaudet, Études érasmiennes ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] figli maschi tutti i beni in comune.
Gli Avvisi sottolinearono come al minore, Vincenzo, fosse stato dato l'arredo del palazzo di S. Luigi di Aldobrandini, il cardinale Domenico Tosco. In tal modo si creò una situazione di stallo, superata dall' ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] incontri con uomini le cui vicende religiose si intrecceranno in un modo o nell'altro con quelle del C.: il vescovo di Cava sentenza, solo due, il C. e il frate minore conventuale Giulio Maresio, risultarono condannati alla degradazione, alla ...
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Giulio III
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi del Monte nacque in Roma il 10 settembre 1487 da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. Artefice [...] poi dal lungo conclave. La ricorrenza sembrò accolta con minore fervore, a causa del ritardo subíto e delle tensioni Girolamo Capodiferro e Marcello Crescenzi. Accortamente, trovò altresì il modo di blandire i fautori di una radicale riforma della ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] (66 lettere del F. e 472 a lui) e in porzioni minori altrove (Forlì, Bibl. com., Collez. Piancastelli, Carte Romagna: 51 di Pisa dal 1737 al 1849 (Pisa 1877), che - in modo inadeguato - completò il programma del F. esaminando anche gli anni del ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il permesso (bolla del 30 giugno 1463) di trasferire ai frati minori la chiesa dei SS. XII Apostoli.
Nei primi anni del incunaboli, arrivò dopo la morte del cardinale e in tal modo il numero dei volumi della "Bibliotheca Nicaena" raggiunse quasi il ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] un altro metallo non si dovrebbe far altro che variare in modo opportuno i rapporti secondo i quali sono mescolati (o combinati) sublimatio (tas'īd), e così via. Non di minore importanza è il passaggio all'Occidente di apparecchiature, alcune ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...