VANGELO
Giuseppe Ricciotti
. E il nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (v. Bibbia); secondariamente è anche il nome dato ad altre composizioni antiche che hanno qualche analogia con [...] Vangeli canonici sono un prodotto dei primissimi tempi cristiani: ad ogni modo essi, come li abbiamo oggi, sono stati scritti a una d'Assisi (Fioretti), cioè al tipo della letteratura minore (Kleinlitteratur). Da questa, e nello stesso tempo dall ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] ai fedeli la loro comunione nell'amore, che è il modo precipuo di attuare e riconoscere la loro "santità". La santità imponente diffusione, intorno alla quale v. metodismo.
Charles, fratello minore di J., nato a Epworth il 18 dicembre 1707, morto ...
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SOTERIE (Σωτήρια)
Margherita GUARDUCCI
Così si chiamavano certe feste celebrate dagli antichi Greci, il cui uso sopravvisse anche nell'età romana. Come indica il nome stesso, le soterie erano dedicate [...] scopo sembra non fosse completamente raggiunto; ad ogni modo le soterie ebbero fama ed importanza nella seconda metà , nella Grecia continentale, nelle isole dell'Fgeo e nell'Asia Minore.
Bibl.: P. Foucart, in Daremberg e Saglio, Dictionnaire des ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] proteggere gli affreschi di Raffaello in Vaticano o per altri minori interventi (le fontane di S. Maria Maggiore o di casi di adulterio o a crimini più gravi?); aveva rinunciato in modo non chiaro e con riserva di frutti al vescovato di Novara; ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] la legge tridentina sui matrimoni, accettando il male minore, insistette per una netta distinzione fra evangelizzazione e esistenti di fatto. L'enciclica precisò che agendo in tal modo la Santa Sede non intendeva confermare i nuovi venuti nel potere ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] pauperum e ne avrebbe redatto un altro, Problemata, nel modo e nella forma di quello di Aristotele. Da allora in universalibus e sul Liber de febribus di Isaac Israeli, sull'Ars minor di Galeno, sulla Isagoge ad artem parvam Galeni di Joannicio, ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] allorché da Lione, in nome della suddetta unità, proibì in modo tassativo alle città e ai Regni di commerciare in armi, gli chiedeva di spostare il futuro esercito crociato in Asia Minore, per potersi liberare col suo ausilio della presenza turca, ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] La prima è il suo costituire una proprietà del termine minore (pakṣadharmatā; 'la montagna è dotata-di-fumo'); la 'falso' serve però a rendere il contenuto della percezione in qualche modo usabile e a rimuovere cause di errore. D'altra parte, se ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] forza che hanno inciso, e incidono, con maggior o minore vigore, anche nelle vicende finanziarie. Di contro, l’apporto banche stesse, proprio quello che l’Azione cattolica escludeva nel modo più assoluto.
A questo punto entrò in scena la seconda ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] - prevalsa fino a tempi recenti - come opera "minore", popolare per i suoi contenuti e per il suo pubblico la pace con i Longobardi, facendosi carico di garantire in certo modo le buone intenzioni di Agilulfo e insinuando la sua disponibilità a ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...