PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] latino e in volgare. Alla morte del padre volle farsi frate minore e il 15 marzo 1567 vestì l’abito osservante nel convento fu pubblicato nel 1599 (Padova, Bolzetta) come appendice al Modo di comporre una predica.
Nel 1578 si trasferì più stabilmente ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] est, quindi non necessariamente a Roma, aprendo così in qualche modo la strada al Papato avignonese.
L'ideologia politica di Innocenzo IV di svolgere nei confronti di Federico forse con minore consapevolezza. Con papa Fieschi trovano un'attuazione ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] B. scrisse e in parte pubblicò vari lavori di minore impegno o ampiezza, oltre alle orazioni sacre e profane. tra i più interessanti del suo tempo, se non altro per il modo in cui egli ha applicato le sue stesse teorie grammaticali. Non esiste ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] questioni teologiche con un frate, forse il minore osservante Giovanni da Fano. Il vescovo Scipione Il vero ordine di pregare e di confessarsi a Dio solo con il modo di vivere il matrimonio, pubblicata a Poschiavo nel 1551, ma al momento introvabile ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] di chiesa, quanto piuttosto quella, in un certo qual modo, del fondatore dell'istituzione. Quale concretamente sia stato l' rientra invece nell'ambito della vasta Congregazione la fondazione minore, l'ospizio della "Colunina Iovis", oggi Piccolo ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] almeno in parte, con lui, mentre in Inghilterra aveva avuto modo di entrare in contatto con umanisti del calibro di T. More, de l'Hotel" e ascoltato consigliere di Francesco I. Di minore significato sono, infine, le altre due opere edite dal G. ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] soprattutto i mistici, che videro in essa il modo di giungere alla comprensione sintetica dell'agire divino.
stranieri' ad entrambi i mondi, i traduttori ebrei e, in minore misura, mozarabi (ossia cristiani di rito visigoto nati in territorio ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] di dirimere una controversia in materia di questue sorta tra i frati minori di Susa e quelli di Chambre. Quietate le acque e cessato il , a causa delle pressioni della folla. Accogliendo in tal modo le tesi urbaniste, il F. può ora consigliare al ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] : il 2 dic. 1715 firmava perciò con il fratello minore Alderano una convenzione in base alla quale gli cedeva i . Per deferenza verso il pontefice, finì però con l'accettarla, di modo che alla fine del febbraio 173 1 la bolla di nomma veniva spedita ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] trascrizione e fa risalire la nascita alla seconda metà del 1459. Minore dei fratelli Antonio e Raffaele, dopo la morte del padre, lettera del 19 sett. 1516, peraltro esortandolo a vivere in modo più coscienzioso (Barb. lat., 2517, c. 14; Vat. ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...