GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] contrazione dell'anima; la soavità che in qualche modo unge e medica le ferite dell'anima, 67, 82-84, 88-95, 126, 128, 139, 141; G. Oddi, Specchio dell'Ordine minore o Franceschina, a cura di N. Cavanna, Firenze 1931, II, pp. 152-155; I Fioretti ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] , forse già guadagnato alla dottrina calvinista.
Figura minore tra le molte dell'irrequieta e dispersa emigrazione eterodossa da addrizzar caduti".L'ipotesi del viaggio in Italia, ad ogni modo, svanì perché il C. "cadde... prigione per debiti"; così, ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] lo colse la soppressione totale dell'Ordine. Col fratello minore, Francesco, passò a Verona a completare gli studi domanda che, dopo qualche tergiversazione, il re si decise in qualche modo a inoltrare.
Pio VII con il breve Per alias concesse anche ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] medievale e fu oggetto di ulteriori rifacimenti, minore fu la fortuna della rielaborazione metrica di 277-302; Id., La famiglia pomposiana di Cipriano, in Pomposia monasterium modo in Italia primum. La biblioteca di Pomposa, a cura di G. Billanovich ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] a Gorizia, dove venne nominato prefetto del seminario minore. Dal 1910 fu insegnante di religione all'imperialregio di questo diventò canonico lateranense. Nel 1941 avrebbe avuto modo di intervenire ancora una volta - ufficiosamente e senza successo ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] 50, 52 s.). Rimasero invece inedite, tra le opere di minore importanza, oltre gli Amores, il Liber memorialis defunctorum e l' abbandono di Roma e la fondazione di Costantinopoli; in tal modo la donazione non era lontana dal divenire articolo di fede ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] giansenista Chiesa scismatica di Utrecht e mostrandosi pago della minore penetrazione in Olanda della filosofia dei lumi a confronto tornesi) e politico; ma non pregiudicavano in alcun modo la situazione religiosa. La soddisfazione che il B. ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] la successione del Ducato di Mantova. Allo stesso modo, durante la peste del 1630, egli poté fu risolto a vantaggio del M. da un'apposita congregazione. Né minore fu la conflittualità che si innescò intorno alla questione dell'assoggettamento del ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Salerno, di S. Maria di Mirasole presso Lodi e altri benefici minori; il titolo di governatore di Sutri, di Todi, di Benevento. delle cose in Curia e diresse la diplomazia papale in modo da favorirne la missione alla corte spagnola. Si adoperò ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] longobardi, Desiderio e Adelchi, si era in qualche modo sentito erede della tradizione longobarda e così, assunto dodici o, secondo altre fonti, undici nobili ed il fratello minore di Romualdo, Grimoaldo, che era stato condotto in Francia. Questo ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...