PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] si potrebbe pensare all’appartenenza di entrambi a un ramo minore dell’illustre famiglia. La forma cognominale è comunque ormai storiograficamente ereditaria dei Particiaco si estinse, dunque, in modo definitivo verso la fine del IX secolo.
Fonti ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] rappresentare il proprio signore presso uno degli Stati che minore influenza ebbero nel determinare lo svolgimento degli eventi: questo ducali per raggiungere i lidi natii: "però vorria el modo di potere andare" (ibid., p. 290).Non maggiore ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] al cattolicesimo, usò chiamarsi Nikolaus Joseph Albert.
Come il fratello minore Rudolf Anton (1734-1797), fu avviato, appena undicenne, alla giovanile; ma il costrutto dei suoi scritti riflette ormai il modo di sentire e il gusto di Rousseau, di cui ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] Goffredo di Dragoni è attestato a partire dal 1272; era un figlio minore di Tommaso di Dragoni, della linea di Petramaggiore, ed entrò in possesso riscossione, per lasciarla ai Romani. In tal modo egli intendeva dimostrare a questi ultimi la propria ...
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ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] financia recepta in balivatu Malileporarìi". Allo stesso modo l'E. appare intermediario di debiti contratti 89-105; P. Cancian, Documenti e sigilli come veicoli di cultura "minore" di corte, ibid., pp. 106-115.
Inoltre sul generale contesto politico ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] restituirli, nel settembre, alla famiglia del Doria.
Data la minore età del primogenito, la tutela e il governo furono assunti appositamente giunto da Napoli. Lamberto operò poi in modo esemplare: fece sposare Camilla al patrizio ventimigliese Luca ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] negativi non si verificò (o si verificò in misura assai minore) nella parte orientale dell’impero, che riuscì a resistere.
un lungo processo di declino.
La più significativa novità nel modo di valutare gli ultimi secoli dell’antichità e i primi ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] sistemare sorelle e fratelli, uno dei quali, Marin, ancora nella minore età. Cominciava allora a muovere i primi passi nella carriera gran numero sorgevano in quel tratto di Adriatico, in special modo Lignano.
Tra il 1569 e il 1573 la carriera del ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] il D. si dedicò anche alla stampa di materiale minore destinato per lo più a una circolazione ristretta: abbiamo vidimare per primo le opere a stampa, e guardava in malo modo il D. per quella sua precedente publica sottomissione al potere della ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] il quale il duca ebbe mano libera su Bologna. Fallita in tal modo la missione, il B. tornò a Bologna, dove si cominciò subito a del cardinale F. Alidosi, il B. fu eletto da una minoranza vescovo di Bologna, ma poco dopo fu costretto a cedere al ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...