COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] del C., si differenziano dalle precedenti per una minore improvvisazione edilizia ma non per qualità urbanistica. Personalmente molto più vasta di quella relativa all'esposizione. In questo modo si erano messe le basi per la più grossa speculazione ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] l'amicizia col suo maestro, che lo aveva esortato ad amarla in modo non platonico, ma epicureo. Poi Ambrosia, anche questa cantata dal Panormita; umanistici e la carriera amministrativa, per farsi frate minore nel convento di S. Iacopo, presso Pavia. ...
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POLENTA, Ostasio da
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasio da. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] conti di Bagnacavallo: lotte di fazione che contribuirono in modo decisivo a piegare il guelfismo filopapale del suo casato e il fratello Lamberto, in assenza del padre Guido Minore e del fratello Bernardino (rispettivamente podestà di Firenze e ...
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CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] del C., lo descrive come uno dei tanti eruditi di rango minore, forse "molto d'ingegno, ma non molto di fortuna", "amico pieno nel vivo del dibattito - che "a Dio dispiacciono di modo i Tiranni, che benedice gli uccisori, leggendosi che Ioel fu ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...] consorti preferirono sottomettersi al duca di Spoleto Guido in modo da godere della protezione di quest'ultimo.
Atanasio 303, 322, 325; Id., Le origini della signoria di Capua nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 117, 131, 136; G. Cassandro, Il ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] il D. fu eletto nell'officium Gazarie, dove ebbe modo di occuparsi dei problemi, anche di natura legislativa, connessi 1530, nel 1545 e nel 1551; nel 1547 fece parte del Consiglio minore della Repubblica.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] di difendere la signoria degli Alidosi in Imola. In questo modo furono stroncate nella primavera del 1392 le pretese di un abbandonò ogni speranza di tornare nella sua città e si fece minore osservante in Modena. Quindi, recatosi a Roma, vi morì nel ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] " a diventare quasi un uomo della famiglia, furono in modo particolare sfruttate e rivestite d'un abito di domestica confidenza 'indiscrezioni, ma si rivelano definitivamente testimonianza minore di storia minore. Se un significato vero esse ancora ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] nel giugno a Ratisbona. Oltre che ad altri affari di minore importanza, il C. doveva attendere soprattutto a tre questioni: la altro in difetto di credibilità e costretto a barcamenarsi in modo da non mentire sfacciatamente all'imperatore, a dire il ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] aveva impiantato come filiale di quella anconitana. Il B. ebbe modo di compiere diversi viaggi a Londra e a Norimberga, ma gli 1571) rivendicò a sé la tuteli dei beni dei nipoti di minore età, impiantando, del resto senza esito, un'aspra contesa con ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...