ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] 'indennità di riscatto e appoggio diplomatico alle aspirazioni austriache in Asia Minore.
Per l'A. non si trattava solo di proseguire la . Le stesse richieste italiane, d'altronde, per il modo con cui vennero presentate, non diedero l'impressione di ...
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BALBI, Costantino
Elvira Gencarelli
Nacque il 12 sett. 1676 dalla nobile famiglia genovese, fratello minore del doge Francesco Maria. Iniziata la carriera diplornatica, si distinse in modo particolare [...] dalla Repubblica di Venezia - allo scopo di evitare in tal modo il pericolo di un esclusivo predominio degli Asburgo nel bacino compromesso. Tornato a Genova, il B. sostenne nel Minor Consiglio la necessità di arrivare ad un accordo sulla questione ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] i tecnici per determinare larghezza e profondità di essa in modo da evitare di danneggiare sia il Polesine che il Consiglio comunale di Padova, anche di un'altra questione di minore importanza, relativa alle "daye" in contestazione con il signore di ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] in particolare di Garibaldi e di Mazzini); ed egli interpretò nel modo più rigido possibile le direttive e le preoccupazioni di Cavour di fronte Nigra, Visconti Venosta, Lanza, Dina, Bonghi. Figura di minore rilievo, il B. fu però tra coloro che, come ...
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ALDOBRANDINI, Gian Francesco
Nacque a Firenze da Giorgio, appartenente a un ramo secondario della famiglia, l'11 marzo 1545. Sposò Olimpia Aldobrandini, nipote del cardinale Ippolito. Quando questi divenne [...] Buda, proponendo, contrariamente a quanto aveva suggerito quattro anni prima, di occupare una piazza minore, Kanisza. Ma non ebbe modo di partecipare alle operazioni. Ammalatosi di febbre, morì repentinamente il 17 settembre di quello stesso ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] morì l'A., nominando i consoli di Firenze tutori del figlio minore di Tabernana, al quale lasciava i possedimenti sulla destra dell' i possessi a mezzogiorno dell'Arno. Si suddivise in tal modo un vasto e potente complesso feudale, a tutto vantaggio ...
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CACCIA, Falcone (Fulcone)
NNardi
Nacque a Piacenza, probabilmente nei primi decenni del sec. XIII, poiché, nel 1278, allorché prese parte a uno dei più importanti atti nella storia delle relazioni tra [...] Un "filius Petriboni Cacie" - capitaneo o vassallo minore, comunque appartenente all'aristocrazia che allora gestiva il più opportuna per molte compagnie commerciali italiane che in questo modo sfuggivano ad un controllo troppo pressante da parte del ...
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Pericle
Roberto Bartoloni
Il protagonista dell’età d’oro di Atene
Nobile di nascita ma fermamente convinto della necessità di dare agli strati più bassi della cittadinanza ateniese maggiore giustizia [...] Introdusse inoltre una paga giornaliera per i nullatenenti, in modo che potessero anch’essi partecipare alla vita pubblica.
Fu della Persia, molte città greche della madrepatria e dell’Asia Minore si erano alleate in una lega navale – detta delio- ...
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CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] dei conti e, in un certo senso, non era di minore importanza, trattandosi d'una magistratura di eccezione, dotata di grande sia rimessa, perché si sente in grado di sentenziare in modo inoppugnabile.
Sposò, forse in seconde nozze (ma del primo ...
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BARBETTI, Eusebio
Anna Cirone
Nacque a Russi (Ravenna) il 14 luglio 1816 da Stefano, notaio archivista, e da Francesca Fabri. Studente di matematica presso l'università di Bologna, si affiliò alla massoneria [...] -settembre 1843, un'organizzazione che operasse in modo più energico, la "Congiura italiana dei figli in Rass. stor. del Risorgimento, XXVII (1940): pp. 914-924; A. M. Ghisalberti, Orsini minore, Roma 1955, pp. 6 s., 10-13, 185., 23-26, 34 s, 38-40, ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...