CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Fermo e di Loreto, ma il Rospigliosi ebbe presto modo di mostrare che la migliore politica era quella di loro palazzo alle Quattro Fontane, contribuì alla definitiva affermazione del teatro musicale a Roma; il dramma per musica, dopo le esperienze di ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] vedi il caso del personaggio di Anatole Kuragin, non interpretato in modo memorabile, affidatogli da King Vidor in War and peace (1955; diretta da Daniele Danza), e la regia di una commedia musicale di grande richiamo popolare, Irma la dolce di A. ...
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Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] (definizione di B. dell'attore) inquadrandola con tagli diagonali, montando il materiale in modo sincopato e ritmico e basandosi sempre su un sostrato musicale e vocale. Iniziò la sua esperienza cinematografica nel 1965 partecipando come attore a due ...
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Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] anno in viaggio per l’Europa. Fu prima a Parigi, dove ebbe modo di frequentare la casa Rossini e di incontrare tra gli altri Hector della cultura europea contemporanea fu critico letterario e musicale su vari giornali e tradusse molti libretti d’ ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quale, se spande sul dialogo ariosità favolosa e leggerezza musicale, non evita tuttavia il cristallizzarsi di stereotipi legati alla cosicché il D. e la sua truppa si diedero in ogni modo a intimidire e a tener lontano dalle urne l'elettore fiumano, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] il De institutione musica resta ancora per noi un significativo documento di un modo di intendere la cultura ed una fonte preziosa di dati per la ricostruzione delle teorie musicali degli antichi.
Frutto della grande fortuna toccata al trattato di B ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di quanti presso lei dimoravano o, in qualche modo, la frequentavano o erano da lei temporaneamente ospitati. Umanisti del sec. XVI, P. F. Zini…, Bologna 1928, ad vocem; Mostra ... musicale, Bologna 1929, p. 15; C. Cesari, Modena, Roma 1929, pp. 42 s ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] inaspettato) e altri furono espertissimi, oltre che nel modellare il fraseggio musicale su quello testuale, anche nel combinare variamente interi versi o parte d'essi, in modo che ne risultassero altri versi, di senso compiuto e rigorosamente esatti ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] le due tradizioni divergevano quanto alla concezione dell'oggetto dell'armonica e del modo di trattarne. Gli aristosseniani rappresentavano l'aspetto quantitativo dello spazio musicale come un continuo quasi lineare sul quale le note erano segnate e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] dell'animo nella vecchiaia (Sen., I, 5).
Dopo il 1353, ad ogni modo, si apre nella vita del B. una nuova fase: all'avventuroso inventore di tutti i tradizionali espedienti di un discorso musicale - simmetria, parallelismi, clausole endecasillabiche - ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...