DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] Mantova, Roma, Milano, Bologna, sempre distinguendosi in modo particolare, come nota il Fétis, "dans les (1778-1963), II, Milano 1964, Cronologia, p. 26; Due secoli di vita musicale - Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Terzini, II, ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] dell'organico strumentale e nel più coerente svolgimento musicale dell'azione. Le sue opere, per le scelta significativa di librettisti, riscossero ovunque successo e in special modo l'incontrarono L'amore in musica, Artaserse e Il carnovale ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] vita di società della città belga e di continuare a svolgere attività musicali. Nel 1682 sposò Jeanne de Latère, dalla quale ebbe tre figli, fra cui Jean-Joseph. Nel 1685 ebbe modo di esibirsi come direttore e compositore: nei mesi di giugno e luglio ...
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Brooks, Louise
Morando Morandini
Attrice cinematografica statunitense, nata a Cherryvale (Kansas) il 14 novembre 1906 e morta a Rochester (New York) l'8 agosto 1985. Incarnazione di immagini diverse [...] e di Myra Rude, intellettualmente brillante e dotata di talento musicale (fu lei a incoraggiare la figlia a diventare ballerina). di modesta qualità. In esse tuttavia la B. ebbe modo di costruire gradualmente il suo personaggio-tipo degli anni Venti, ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] varii libri di canto... (9 ott. 1509), ritenute la prima stampa musicale romana, anche se imitante i tipi e le iniziali del Petrucci. Il 27 di N. Pifaro, mentre l'Ambros poneva riserve sul modo di comporre dell'Antico. Assai più importante è, infatti ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] che il padre della C. era di Velletri. Le doti musicali dimostrate dalla C. fin dall'età di otto anni spinsero il cosa a tacere, anche perché le critiche mosse da quest'ultimo al modo in cui allora si svolgevano gli esami a Roma erano in gran parte ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] diversi elementi poetici necessari a una costellazione, a un tema musicale; "modi per organizzare i materiali linguistici": tali il F psicologici e sentimentali, ma con ottica evidenza; in tal modo l'atto e il senso del suicidio vengono come " ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] ove si consideri che Giovan Battista Doni lo storico e teorico musicale fiorentino del tempo, non fa alcun accenno nei suoi numerosi scritti sue modulazioni (di sapore talvolta arcaico) hanno modo di esprimere sentimenti potenti. Duttilità, sveltezza ...
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DE LORENZI, Giovanni Battista
Franco Rossi
Nacque a Schio presso Vicenza nella parrocchia di S. Pietro, da Leonardo e da Cecilia Miolli, il 12 marzo 1806 (e nton il 11 come è generalmente riportato), [...] inoltre può influire sul suono anche in un altro modo: il serbatoio d'aria tradizionale ne ospita un G. Helbig, Etude sur le tuyaux d'orgue à pression variable, in La Revue musicale, XXXV (1931), pp. 366 ss.; A. Navarrotto, Cenni sulla fabbrica d' ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...]
Intanto, fin dal 1901 il G. aveva trovato modo di incanalare il suo generoso ma disordinato impegno intellettuale In questa fase si dedicò anche, occasionalmente, alla composizione musicale (in particolare v. l'accompagnamento ai versi di A. ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...