ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] e probabilmente anche in questo viaggio l'A. la segui ed ebbe modo di far udire la sua musica. Di nuovo a Dresda nel . Kuhnau, il quale dovette all'A., oltre alla sua formazione musicale, anche tutta la sua cultura. Nel 1680, morto Giovanni Giorgio ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] da un preludio. L'opera in cui si manifesta nel modo più compiuto il tentativo del C. di unire le Die Musikforschung, IV (1951), pp. 371 s.; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca musicale G. B. Martini di Bologna, IV, Bologna 1961, pp. 168 s.; R. ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] Durante la cena che seguì il concerto il Burney ebbe modo di apprezzarne la bontà, la gentilezza e la compiacenza Turchini, Palermo 1924, pp. 117, 132; Ch. Burney, An eighteenth-Century musical Tour in France and Italy..., a cura di P. A. Scholes, I, ...
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FILIPPI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Vicenza il 13 genn. 1830 da Giovan Battista, commerciante, e da Isabella Castellani. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova, spinto [...] pretesi difensori della tradizione nazionale. Ad ogni modo, i suoi primi scritti su Wagner doggi, febbraio 1933, pp. 63-68; A. Della Corte, Le critiche musicali di F. F., in Riv. musicale ital., LVI (1954), pp. 45-60, 141-159; G. Graziosi, in ...
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ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] le regole dell'armonia tradizionale, in special modo di usare dissonanze non preparate, non comprendendo e infine: nella sua Aletelogia (Bologna, 1604) contro le Considerationi musicali dell'A. (nella II parte de L'Artusi, ovvero Delle Imperfettioni ...
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ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] tecniche -, sembra emergesse appunto il particolare modo di eseguire gli "accordi spezzati" o accordi 1854, p. 348; F. Torrefranca, Poeti minori del Clavicembalo, in Riv. musicale ital., XVII (1910), pp. 782 ss.; F. Torrefranca, Le origini dello ...
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AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] volle cadenzare con un accordo minore, forse perché il modo minore è un intorbidamento di quello maggiore e perché Capponi, Bononiae 1744, pp. 461-464; A. Catelani, P.A., in Gazzetta Musicale di Milano, IX (1851), pp. 77-78; W. Ambros, Geschichte der ...
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BASEVI (Bassevi), Giacobbe (Giacomo), detto Cervetto
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Nato nel 1682 probabilmente nell'Italia centro-settentrionale, di origine forse tedesca ebraica. Non vi è alcuna notizia sui suoi primi anni e [...] 's Room, rivaleggiando con i suoi colleghi, meno dotati di lui - secondo il Burney - per conoscenza musicale e abilità tecnica, ma superiori, in particolar modo il Caporale, per la qualità del suono (che in B. era piuttosto crudo e duro) e per ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] "aperta da un recitativo eseguito in modo magistrale e conclusa con un'espressione 282, 351, 361; II, pp. 69-73, 75-81, 91, 93 s.; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, Bologna 1966, I, a cura di L. Trezzmi, pp. 34, ...
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ANGELONI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Lucca il 16 luglio 1834, da Costante e da Lore a Giannotti, ricevette l'istruzione elementare nel seminario di S. Michele in Lucca. Verso i dieci [...] I successi ottenuti da questi lavori non migliorarono in alcun modo la sua situazione economica, sempre assai precaria; accettò pertanto di 'offerta della cattedra di contrappunto e fuga nel liceo musicale Rossini di Pesaro, ma declinò l'invito. Nel ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...