GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] W. Goethe, a Roma per il suo secondo soggiorno, ha modo di ascoltarlo, e in data 31 luglio annota: "i Cronologia deglispettacoli 1792-1936, Venezia 1989, p. 43; F. Gatti, Spettacoli musicali a Jesidal 1699 al 1792, Roma 1995, p. 60; R. Zapperi, ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] di critica. A Monaco incontrarono Richard Strauss, che apprezzò in modo particolare la Trio-Suite op. 3 (a lui dedicata), indirizzare gli studenti verso la serietà e la dignità dell’arte musicale più alta. Oltre a dirigere l’Istituto e a vigilare ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] napoletana; egli fu caro alle folle in particolar modo, anche se troppe volte soggetto ad abbassamenti di .: La Patria, 5 nov. 1847; Gazzetta di Firenze, 8 genn. 1848; Gazzetta musicale di Milano, dal 1847 al 1858, passim; Il Genio, dal 19 ag. 1853 ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] Il Pianoforte del marzo 1923), apprezzato da F. Busoni. Inoltre, anche se in un modo essenzialmente discorsivo, il D. si occupò delle nuove tendenze musicali nel libro La musica contemporanea (Torino 1930), in cui esaminava i caratteri, le tendenze ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] nello studio delle scienze sperimentali. In questo modo egli tentò di scalzare il temibile concorrente ristampata nel 1744, 1756, 1764, 1778). La prima edizione di opera musicale risale al 1734, con la pubblicazione delle Litanie e Antifone a quattro ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] sogno di dare all'Italia una poesia lirica "fatta in tal modo da divenire tradizionale, sinonimia di popolare" (lettera a G. ossia con versi destinati al canto, con o senza accompagnamento musicale, il lettore più umile. L'opera, che avrebbe dovuto ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] presso il seminario romano. Dotato di notevole sensibilità musicale, aveva studiato pianoforte all'Accademia di S. 1919 al 1921 della Scuola archeologica di Atene.
In Grecia ebbe modo di approfondire le sue conoscenze di storia dell'arte antica e di ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] i dati contrappuntistici nordici con i precetti armonico-tonali della musica italiana stabilendo, in questo modo, i fondamenti del linguaggio musicale del tardo Rinascimento.
Fonti e Bibl.: L. Cerracchini, Fasti teologali ovvero notizie istoriche del ...
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AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
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Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] mio gentil cortese amico, dopo aver ricordato i suoi talenti musicali nell'Egloga Prima (Opere Toscane, Lugduni 1532, pp. 109 il Liuzzi, o qualche anno più tardi.
In tal modo verrebbe a cadere la supposizione dell'Eitner - desunta dal frontespizio ...
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BORRONO (Borono), Pietro Paolo
Gianluigi Dardo
Nacque a Milano (o nei dintorni verso la fine del sec. XV o agli inizi di quello successivo.
La sua origine milanese è attestata frequentemente dall'aggiunta [...] gli altri due risultano tematicamente indipendenti.
È un modo nuovo di raggruppare danze, che amplifica il modello 102, dei succitati due libri del 1563); G. Barblan, La vita musicale in Milano nella prima metà del Cinquecento, in Storia di Milano, ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...