COLONNA, Teresa, detta la Venezianella
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1734.
La data di nascita e le prime notizie biografiche che si hanno di lei si ricavano da una lettera, scritta in lingua [...] 46). Anche nell'opera Il re pastore la C. ebbe modo di eccellere soprattutto grazie ad un assolo nel quale ebbe un , pp. 309 ss.; II, pp. 46 ss.; T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1897, pp. 157, 162 s., 222, 230 s.; ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] . Mercadante, G. Pacini, C. Coccia, V. Bellini e, in modo particolare, G. Donizetti. In seguito alle dimissioni di C.A. Gambini, S. Pietro a Majella, Napoli 1873, p. 49; Id., La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, III, ibid. 1882, p. 120 ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] di articoli e di lettere, più o meno "infuocate", possono leggersi nella Gazzetta musicale di Milano del 1874 (dal n. 34, pp. 273 s, al n il timbro, più che la materia è la forma e il modo per il quale l'aria è posta in vibrazione in un tubo ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] consigliò di sottrarre al calendario quattordici giorni in modo da riportare l’equinozio di primavera al 25 Verona dalla fondazione (maggio 1543) al 1600 e il suo patrimonio musicale antico, in Atti e Memorie della Accademia di agricoltura scienze e ...
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PAGANI, Herbert Avraham Haggiag
Carlo Bianchi
PAGANI, Herbert Avraham Haggiag. – Cantante, autore e interprete di canzoni, disc-jockey, disegnatore, incisore e artista assemblatore, scrittore e attivista [...] di ricatti. Negli anni d’infanzia, oltre alle prime esperienze musicali col flauto e col pianoforte, che rimasero a livello di rudimento alle radici della sua ascendenza ebraica, avvertita in modo sempre più impellente per via del conflitto col ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] Grisi, cui si doveva la fama di quel ballo. Ad ogni modo ottenne un buon successo, soprattutto per una mazurka che si ritenne 33, 35; Riv. milanese (cronaca del Nerone alla Scala), in Gazzetta musicale di Milano, XXXII(1877), n. 9, p. 72; L. Bignami ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] e il 1698, incideva e si faceva editore di alcune edizioni musicali riccamente ornate, come il Concertino per camera a violino,e violoncello, Francesco Bibiena (l'artista contribuì in tal modo notevolmente a diffondere le costruzioni sceniche, del ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] del maestro Gallotti.
Il C., tuttavia, non ebbe modo di assistere fino infondo alla decadenza della scuola alla 1962, pp. 574 s.; A. De Gani, I maestri cantori e la cappella musicale del duomo (1395-1930), Milano 1930, pp. 26, 55; C. Schmidl, Diz ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] quattro archi. Nello stesso periodo iniziò a collaborare come critico musicale per Il Popolo di Roma: il primo articolo, dedicato a sonore dal timbro nettamente metallico che procedono in modo non determinato, alternandosi a veri e propri grappoli ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] da D. Alaleona nel 1905 in modo inconfutabile alla penna del padre filippino Agostino pp. 47-50; D. Maraffi, In Repubblica al tempo di L. G., in Riv. musicale italiana, LI (1949), p. 212; N. Pirrotta, Li due Orfei. Da Poliziano a Monteverdi ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...