CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] lirica cortese nasce per essere musicata, favorendo in tal modo una più agevole ricezione del discorso poetico. Tali premesse del C., giunte a noi senza l'intonazione musicale, difficilmente può riprodurre l'impressione originaria, ma conferma ...
Leggi Tutto
LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] anche dal frontespizio dei Due brevi ragionamenti, uno del modo del parlare senza errare, et l'altro del da Pesaro una mattina doppo desnare volendo provar un suo falso bordon musicale, dandomi una parte in mano io non la seppi cantare: e ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] e liceali nella propria città, curando in special modo la conoscenza della letteratura italiana, nel 1869 si iscrisse alla facoltà , ibid. 1904; Duetto d'amore (due scene del dramma musicale "Artù"), (Nozze Romagnoli-Pellagri), ibid. 1904; La Canzone ...
Leggi Tutto
Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] all'indomani dell'invenzione del sonoro, risulta strutturata in modo da partire progressivamente dal muto per arrivare ad analizzare la , e concepito polifonicamente come una partitura musicale, con Leitmotive, modulazioni tematiche e variazioni ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] neolatine (un po' trascurato risulta, invece, l'elemento musicale: solo di tredici su seicento testi è data una nella Campagna romana. Frutto di queste ricerche (durante le quali ebbe modo di rinsaldare i rapporti con E. Monaci e di stringerne di ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] trova una ragion d'essere nella natura in certo modo rassicurante del dialetto adottato dal Lamberti. Non era può annoverarsi per esempio la canzonetta El ti e 'l vu, musicale rielaborazione vernacola di una Épître di Voltaire "connue sous le nom des ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] in due parti: nella prima "si mostra un modo facile per fare fruttuosamente oratione a Dio et di Piccola biografia del p. A. M., Gubbio 1938; D. Alaleona, Storia dell'oratorio musicale in Italia, Torino 1945, pp. 37-39, 104-108, 235-243; Il primo ...
Leggi Tutto
PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] il premio Emmy Award per il «miglior spettacolo musicale dell’anno»; stesso premio, quest’ultimo, già ricevuto (1986 e 1995); La locandiera di C. Goldoni (1987); Ciascuno a suo modo di L. Pirandello (1988); Le false confidenze di P. de Marivaux (1989 ...
Leggi Tutto
CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] '43, La Rivista. Giornale artistico - letterario, - drammatico - musicale e, nel '47, La Rivista di Firenze. Ilperiodico fu, nonostante essere trascinati dagli elementi più radicali; ma, in tal modo, essi non erano riusciti a coalizzare tutte .le ...
Leggi Tutto
BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] libretto dello stesso B. (i manoscritti del testo e della partitura musicale sono conservati alla Bibl. Apostolica Vaticana, cod. Barb. lat. Cavalli, che in questa opera sembra in qualche modo assecondare la struttura formale del libretto e conferire ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...