BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] parte appunto le scene di G. Torelli. Ad ogni modo, nella sua critica alle tre regole aristoteliche, il B I, Venezia1854, pp. 234 s.; L. N. Galvani [G. Salvioli], I teatri musicali di Venezia nel secolo XVII (1637-1700), Milano s. d.[1878 ?],pp.19, 30 ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] presenta un’azione più semplice e a suo modo più attenta alla verosimiglianza dei fatti: vi Venezia 1991, pp. 94-110); M. Talbot, Musical academies in eighteenth-century Venice, in Note d’archivio per la Storia musicale, n.s., II (1984), pp. 45-47; ...
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BIAVA, Samuele
Iginio Angerosa
Nacque a Vercurago (Bergamo) il 3 apr. 1792, da Francesco, medico e possidente. Iniziati gli studi universitari a Padova, li concluse nell'anno 1814 a Pavia, dove si laureò [...] sogno di dare all'Italia una poesia lirica "fatta in tal modo da divenire tradizionale, sinonimia di popolare" (lettera a G. ossia con versi destinati al canto, con o senza accompagnamento musicale, il lettore più umile. L'opera, che avrebbe dovuto ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] nel lodarlo in tal senso: e in particolare il Bandello, che ebbe modo di conoscerlo personalmente, lo elogia nella novella citata, e altrove, come che incitò a comporre la sua opera sulla teoria musicale. Tra i letterati che vivevano fuori di Milano, ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] aristotelico, procura il piacere di ammirare immagini a tal modo ben dipinte da sembrare vere. All'imitazione è armonica di graduazione dei colori, paragonata all'invenzione dell'armonia musicale di Pitagora.
Il C. morì a Gubbio nel 1608 (Faccioli ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] di necrologio, per finire poi con alcuni contributi sulla vita musicale e sull'agricoltura isolane (un elenco esauriente in Mira, I le spoglie di G. Meli (del quale il G. cercava in ogni modo di diffondere la fama), del poeta M.A. Monti, di D. Scinà ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] la sua voce, che "sa tutte le gamme della scala musicale, tutte le seduzioni dell'arte della parola" (IlDalmata, 20 , di appoggiare l'azione dei lavoratori italiani emigrati in modo da agevolare un loro rapido inserimento nella nuova realtà sociale ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] diversi elementi poetici necessari a una costellazione, a un tema musicale; "modi per organizzare i materiali linguistici": tali il F psicologici e sentimentali, ma con ottica evidenza; in tal modo l'atto e il senso del suicidio vengono come " ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...]
Intanto, fin dal 1901 il G. aveva trovato modo di incanalare il suo generoso ma disordinato impegno intellettuale In questa fase si dedicò anche, occasionalmente, alla composizione musicale (in particolare v. l'accompagnamento ai versi di A. ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] all'Istruzione per le scuole medie, di cultura professionale e musicale nella giunta municipale di Torino guidata dal sindaco T. Rossi che accadeva nel panorama letterario italiano, il M. ebbe modo di confrontarsi - con equilibrio e misura - con i ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...