GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] valore quindi assai prossimo a quello della terminologia musicale) che non alle modalità giocose con cui il in Antico Moderno, I (1995), pp. 79-87; T. Cherdantseva, Proverbio e modo di dire, in Studi di grammatica italiana, XVI (1996), pp. 339-343; G ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] sintattiche su cui lavoravano scrittori come il Carducci, o in tutt'altro modo il Verga, come poi il D'Annunzio, sulla linea di un più ed extraletterario (basterebbe pensare al teatro drammatico e musicale), faceva di Cuore non un prodotto, ma il ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] vicino all’Agenda rossa dell’editore Savelli, a Muzak, periodico musicale avviato dall’amico Pintor, e a Il Pane e le luglio 1989; M. Sinibaldi, Nella politica, dopo la politica. Un modo di vivere grande e disordinato, ibid.; G. Bollea, In ricordo ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] calpestata e i Ragguagli di Parnaso;scrisse la favola musicale Antigenide, raccolse in uno Zibaldone in sei libri, che si debba cercare altra spiegazione al suo prolungato silenzio, al modo stesso in cui rientrò in convento, vi rimase tanto a lungo e ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] ), A. Guerriero (Ricciardetto, politica estera), B. Barilli (critica musicale), A. Savinio (critica teatrale), e poi E. Flaiano, A sul piano grafico come su quello dei contenuti, a suo modo paradossalmente più libera di altre, perché di fatto meno ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] differenti: alla "tastatura bassa" corrispondeva il modo ipolidio, a quella "mezzana" il modo dorio, infine alla "alta" i il D. si dichiara contrario.
Opere e scritti di argomento musicale: Della musica dell'età nostra che non è punto inferiore, ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di un'elocuzione arguta e ingegnosa risolta in chiave musicale. Tutto ciò decretò la fortuna del Pastor fido, tematico delle "lettere per capi divise". La trasformazione registra in modo del tutto originale il cambiamento di rotta in corso dagli anni ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] meno stanche dell'opera sono quelle che in qualche modo si rifanno all'ermeneutica savonaroliana, come avviene per la (vedi sull'argomento G. Gaspari, Catal. della biblioteca dei Liceo musicale di Bologna, III, Bologna 1893, p. 60). Oltre alla ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] come cronista teatrale nella Rivista di Firenze e come critico musicale nell'Arpa musicale, periodico milanese animato da C. Tenca, dove il Così la narrazione romanzesca, che procede in modo parodisticamente caotico e con l'intreccio ingarbugliato ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] dell'importanza da essi attribuita all'elemento musicale, faceva proprie le loro idee con arricchimenti usati da lui con un riferimento logico leggermente e accortamente spostato; in modo che ne nasca, per il lettore, un'impressione allusiva e come ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...