Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] Nel 1990 ha fondato Agon, uno dei più attivi centri di produzione e di ricerca musicale in Italia.
Fin dagli esordi, le sue composizioni hanno rivelato, in modo sorprendentemente maturo, i cardini di una poetica che sarebbe rimasta costante e che si ...
Leggi Tutto
Marley, Bob (propr. Robert Nesta)
Marta Tedeschini Lalli
Cantante, chitarrista e compositore giamaicano, nato a Rhoden Hall (distretto di Saint Ann) il 6 febbraio 1945 e morto a Miami l'11 maggio 1981. [...] del rock steady e infine dello ska, e contribuì in modo determinante a inserire a pieno titolo e con grande successo il un concerto a Milano davanti a ottantamila persone (1980). L'eredità musicale di M. è stata raccolta, tra gli altri, da Peter Tosh ...
Leggi Tutto
VAUGHAN-WILLIAMS, Ralph
Guido Maria Gatti
Compositore inglese, nato a Down Ampney (Gloucestershire) il 12 ottobre 1872. Studiò la musica a Cambridge con Ch. Wood e al Royal College of Music di Londra [...] coro (ma tratta il coro al modo dei compositori dell'età tudoriana anziché al modo dei polifonisti romantici, da F. si potrebbe pensare, musica a programma, ma costruzioni puramente musicali, di salda struttura e ricche di poesia. Un cenno speciale ...
Leggi Tutto
VECCHI, Orazio
Musicista, nato verso il 1550 a Modena, ivi morto il 19 febbraio 1605. Fu allievo del monaco servita Salvatore Essenga. Entrava poi anch'egli nei servi di Maria. Nel 1586 ha un canonicato [...] in in stile polifonico, in cui il dialogo è concepito in modo madrigalesco. Il modello che il V. voleva opporre alla nuova è comunque, considerato in sé, opera ricchissima di pregi musicali e non priva di virtù evocative, che bene rispondono al ...
Leggi Tutto
MUTI, Riccardo
Leonardo Pinzauti
(App. IV, II, p. 542)
Dopo aver terminato nel 1982 l'impegno di direttore musicale al Teatro Comunale di Firenze, concludendo così un periodo di attività destinato a [...] presenza al Festival di Salisburgo e nei maggiori teatri musicali europei, per una vasta e organica attività discografica ed espressivo, il repertorio mozartiano, nel quale aveva avuto modo di emergere con singolare originalità già a Salisburgo: le ...
Leggi Tutto
Compositore americano, nato a New York il 12 gennaio 1926. Studiò pianoforte e composizione, occupandosi nello stesso tempo di pittura, ma si dedicò completamente all'attività musicale soltanto dopo aver [...] da un lentissimo svolgimento di suoni fermi e in pianissimo. Fra le più indicative di questo orientamento, che riprende in modo personale la polemica di Cage contro le tradizioni occidentali, si ricordano The swallows of Salangan, per coro e 16 ...
Leggi Tutto
Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] è solo questione di durata e di accenti, ma di un intero modo d'essere. Sono frequenti i casi in cui la ripresa delle Il capofila è stato J.-L. Godard, nei cui film le presenze musicali sono 'materiali' da usare come i mattoni e le tegole di una ...
Leggi Tutto
Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] la pioggia) di Gene Kelly e Stanley Donen, tra i più bei musical mai realizzati. La sequenza in cui Gene Kelly danza con l'ombrello sotto il film, che di quella storia è, a suo modo, una rilettura, oltreché una ricostruzione, ironica e divertita, ...
Leggi Tutto
Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] anno in viaggio per l’Europa. Fu prima a Parigi, dove ebbe modo di frequentare la casa Rossini e di incontrare tra gli altri Hector della cultura europea contemporanea fu critico letterario e musicale su vari giornali e tradusse molti libretti d’ ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] inaspettato) e altri furono espertissimi, oltre che nel modellare il fraseggio musicale su quello testuale, anche nel combinare variamente interi versi o parte d'essi, in modo che ne risultassero altri versi, di senso compiuto e rigorosamente esatti ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...