DEVASINI (De Vasini), Edoardo
Giancarlo Moretti
Nacque il 12 ag. 1848 a Casale Monferrato (prov. di Alessandria) da Giuseppe, compositore e direttore d'orchestra, e da Rosa Rosinganna. Indirizzato ancor [...] da lui e dai suoi amici dilettanti, dedicate in special modo ai gruppi bandistici; nel catalogo apparivano comunque anche brani per strumenti solisti, o per altre formazioni musicali, ma il genere ballabile risultava sempre il favorito dagli autori ...
Leggi Tutto
CONSOLINI, Angelo
Alessandra Cruciani
Nacque a Bologna l'11 giugno 1859 da Claudio e Rita Dall'Aglio. Allievo del padre che lo iniziò allo studio del violino, già all'età di otto anni riscosse i primi [...] piccolo e dotatissimo violinista che offrì, in tal modo, la prima sicura prova delle sue eccezionali qualità interpretative. Incoraggiato dai primi successi, divenne prestissimo allievo del liceo musicale (oggi conservatorio G. B. Martini) e portò a ...
Leggi Tutto
DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] de F. Fenaroli (ibid. 1957).
Nel 1932 fondò la rivista ElTorpedero musicale, che fu pubblicata, con cadenza trimestrale, fino alla sua morte.
-acustici, a particolari biografici di musicisti in qualche modo entrati in rapporto con l'Argentina, ma a ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Gaetano
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 22 giugno 1804 da Clemente e da Lucia Mazzoni, fu allievo al liceo comunale di B. Donelli per il pianoforte, e del padre S. Mattei per la [...] per la grazia e dolcezza del suo modo di suonare, non intraprese una carriera di delle opere pubbl. nell'I. R. Stabilimentonazionale privilegiato di calcografia, copisteria etipografia musicale di G. Ricordi, Milano 1844, pp. 16, 28, 97, 262 ...
Leggi Tutto
Rosenman, Leonard
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New York il 7 settembre 1924. Attratto dai postulati artistici della seconda scuola viennese, ha sempre mantenuto fede ai dettami [...] cui prese parte, si trasferì in California, dove ebbe modo di studiare composizione con Schönberg, che si era stabilito without a cause (1955; Gioventù bruciata), il cui commento musicale unisce all'esperienza di East of Eden un suono direttamente ...
Leggi Tutto
GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] . Tali letture, oltre a consentirgli di approfondire la propria cultura musicale, influenzarono in maniera decisiva il suo pensiero e la sua successiva produzione: il G. ebbe infatti modo di verificare come, a fronte di un gran numero di opere ...
Leggi Tutto
BOVICELLI, Giovanni Battista
Carlo Frajese
Nato ad Assisi probabilmente intorno al 1550, fa minore conventuale e cantore al servizio del cardinale G. Sirleto a Roma negli anni precedenti il 1584. In [...] e discendenti (fino alla quinta), sul modo di diminuire le lunghe e le varie . Sirleto, in Note d'arch. per la st. musicale, XVI (1939), 3-4, pp. 132-135; R. Fasano, Storia degli abbellimenti musicali dal gregoriano a Verdi..., Roma 1947, p. 19; C ...
Leggi Tutto
FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] , così fu descritto da F. Raguenet, che ebbe modo di ammirarlo nel 1698, forse in occasione di una F. Tosi e ad esso dirette, conservate nella Bibl. del Civico Museo bibliogr. musicale di Bologna, Mss. autogr. n. 37).
Morì a Vienna dopo il 1732 ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Ippolito
Aldo Bartocci
Nacque probabilmente a Siena, o a Sinalunga, intorno al 1650. In data imprecisata entrò a far parte dell'Ordine dei monaci agostiniani; solo nel 1707-08 conseguì il titolo [...] manualetto si sviluppa in 15 capitoli, per la maggior parte riguardanti le mutazioni "dove s'insegano [sic] gli elementi musicali, et il modo di dare il solfeggio à tutte le sette chiavi anco segnate con vari accidenti con una breve regola di sonare ...
Leggi Tutto
Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] Dal 1948 al 1963 insegnò musica per film all'Accademia musicale chigiana di Siena e si aggiudicò due volte il Nastro d di quasi tutti i generi cinematografici. Si segnalò in particolar modo nel campo della commedia all'italiana (Un americano a Roma, ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...