Lavagnino, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Compositore, nato a Genova il 22 febbraio 1909 e morto a Gavi (Alessandria) il 21 agosto 1987. Dedicò buona parte della sua carriera di musicista al cinema, [...] Dal 1948 al 1963 insegnò musica per film all'Accademia musicale chigiana di Siena e si aggiudicò due volte il Nastro d di quasi tutti i generi cinematografici. Si segnalò in particolar modo nel campo della commedia all'italiana (Un americano a Roma, ...
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FAINI, Giovan Battista
Carla Papandrea
Nacque a Prato il 28 ott. 1857 da Giuseppe e da Enrichetta Ponsi. In giovanissima età fu allievo nella sua città di A. Nuti, insegnante di violino nel collegio [...] occasione dimostrò di aver raggiunto in breve tempo una preparazione musicale di alto livello, tanto da poter tenere in quello stesso includere in repertorio, dedicandosi tuttavia, in modo particolare, allo studio delle composizioni cameristiche di ...
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FERRARI, Carlo, detto lo Zoppo di Piacenza
Dario Ascarelli
Fratello del violinista Domenico, nacque a Piacenza nel terzo decennio del XVIII secolo. Poco si sa della sua formazione musicale: studiò violoncello [...] lire parmigiane all'anno. Nel 1770 C. Burney ebbe modo di sentirlo suonare in questo ruolo e lo giudicò " Emilia, n.s., V (1880), 2, pp. 59 s; C. Burney, Viaggio musicale in Italia, Parma 1921, p. 250; Id., Ageneral history of music, London 1934 ...
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FLORIMI, Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Siena, secondo alcuni studiosi intorno al 1646, ma con ogni probabilità in data precedente, dato che egli stesso nel 1682 si dichiarava, nella [...] che egli fu maestro reputatissimo della metropolitana bolognese" (ad ogni modo non è chiaro in quale periodo il F. possa aver a S. Petronio).
Nel 1673 era vicemaestro nella cappella musicale del duomo di Siena (l'incarico di maestro di cappella ...
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BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
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Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] lo elesse maestro di cappella, ufficio che il B. esercitò in modo esemplare fino al 15 ott. 1544, quando, licenziato per ragioni di maestro e di compositore un contributo fondamentale alla vita musicale aretina del tempo. I sei anni del suo magistero ...
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Legrand, Michel
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Parigi il 24 febbraio 1932. Musicista dalla forte vena melodica, cominciò a comporre per il cinema negli anni Cinquanta, collaborando [...] rilevanti nel lavoro per il cinema, cui si dedicò in modo quasi esclusivo a partire dagli anni Sessanta. Nel 1968 si ; Base artica Zebra) di John Sturges, dove il tema musicale inventato da L. per sottolineare ogni emersione del sottomarino diviene ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] e archi; vari brani di musica da camera; Canto variato del 3° modo per armonio.
Fonti e Bibl.: Necrologi: Corriere della sera, 6 ott. 1970; A. Basso, in Nuova Rivista musicale italiana, IV (1970), p. 1216; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella ...
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FANTINI, Girolamo
Roberto Grisley
Nacque a Spoleto nel 1602. Le notizie sulla sua vita sono scarse e lacunose; sappiamo comunque che nel 1630 ricoprì l'incarico di "trombetta maggiore" al servizio del [...] di musicista anche in Germania; l'unica sua opera che ci è pervenuta, il Modo per imparare a sonare di tromba tanto di guerra quanto musicalmente in organo ... Aggiuntovi molte sonate, fu infatti pubblicata (presso Daniel Vuastch) a Francoforte nel ...
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reggae
Ernesto Assante
Quando la musica caraibica incontra il mondo
Il reggae è uno stile musicale che si è sviluppato a metà degli anni Sessanta del Novecento in Giamaica, in particolare nella capitale [...] di un processo di incontro e fusione di generi musicali diversi. Il reggae ebbe legami con il movimento di Jimmy Cliff e artisti vari. Il fenomeno si è affermato in modo prepotente anche in Gran Bretagna, dove vi era una numerosa comunità caraibica, ...
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GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] uso di bande cittadine o di chiese e nella composizione di musica sacra, in special modo messe e vespri. Nel 1821 si arruolò come soldato volontario nel corpo musicale del primo reggimento della brigata "Savoia", del quale il 21 ott. 1829 fu nominato ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...